Autore: Scuola veronese del XVIII secolo

Ritratto del filosofo Etienne Bonnot di Condillac, precettore di Don Ferdinando di Borbone (?)

Tipo

Dipinti e acquerelli

Inventario

20

Vecchio Inventario

206

Tecnica

olio su tela incollato su cartone

Misure

S.C.: cm 72 x 54,1
C.C.: cm 102 x 83,8 x 4,2

Stato Conservazione

Abbastanza buono. L’opera presenta puntinatura di muffa e screpolature nel colore; vi sono inoltre tracce che evidenziano alcune riprese del colore, soprattutto sullo sfondo.

Osservazioni

In cornice di legno intagliato con riquadratura interna ovale.
In passato attribuito a Jean-Baptiste Greuze (1725-1805). L’identificazione del personaggio non è assolutamente certa; le sembianze dell’effigiato non collimano infatti con quelle dell’abate di Condillac quale ci viene mostrato da varie incisioni.

Acquisizione

Il quadro fu acquistato dall’antiquario Gravaghi nel 1938. Aveva una ricca cornice Luigi XV venduta a parte dall’antiquario stesso ad altra persona.

Collocazione

Sala Francesi

Note Bibliografiche

AA.VV., “Giornate Stendhaliane” (catalogo della mostra), Parma, Fresching 1950, pp. 54.
G. ALLEGRI TASSONI (a cura di), “Mostra dell’Accademia Parmense. 1752-1952” (catalogo della mostra), Parma, Fresching 1952, p. 37.
“Museo Glauco Lombardi” (catalogo), Parma, Step 1972, (ill. n. 54).
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Step 1984 (1994), p. 49 e pp. 55-56.
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 45.
H. BÈDARIDA, “Parma e la Francia (1748-1789)”, II, Milano, Paul Bédarida e Franco Maria Ricci editore 1985, p. 33.
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Grafiche STEP 1991, p. 56 [ill. p. 55].
F. SANDRINI, “Glauco Lombardi e il suo museo”, in “Aurea Parma” anno XC, fasc. III, Parma 2006, pp. 301-324: p. 314.
G. RONCHI (a cura di), “Storia di Parma IX, Le lettere”, Parma, Step 2012, ill. p. 231.

Esposizione

Parma, Ridotto del Teatro Regio,”Giornate Stendhaliane”, settembre-ottobre 1950
Parma, Ridotto del Teatro Regio, “Mostra dell’Accademia parmense 1752-1952”, giugno-settembre 1952