La deposizione
- Tipo
Disegni
- Inventario
406
- Tecnica
inchiostro e sanguigna su carta
- Descrizione
L’opera reca, in basso a destra la scritta: “Guiard”.
- Misure
S.C.: cm 37,4 x 25,5
C.C.: cm 54,2 x 38,1 x 2,1- Stato Conservazione
Buono; rara puntinatura di muffa.
- Osservazioni
In cornice di legno dorato, già pertinente alla “Ridda di putti vendemmiatori” di Bossi da Delarue (inv. 1050 – ora in cornice moderna) ed in seguito assegnata al presente disegno per volontà di Lombardi [fascicolo grigio].
L’attribuzione del disegno oscilla tra Laurent Guiard e Gaetano Callani (questa proposta per la prima volta da Giovanni Godi e Giuseppe Cirillo nel 1979). Il raffronto stilistico con un disegno come “Il riposo durante la fuga in Egitto” alla Biblioteca Palatina e il fatto, segnalato ancora una volta da Godi e Cirillo, che nel catalogo generale delle opere grafiche della Palatina redatto dal Mantelli dal 1830 si menzioni un disegno del Callani raffigurante “La Pietà” fanno decisamente propendere per l’artista italiano.
L’indicazione “Guiard” potrebbe forse riferirsi ad un suggerimento per lo scultore francese.
Sono visibili alcuni rattoppi e riprese del disegno, probabilmente coeve e talora piuttosto grossolane, in corrispondenza di alcuni elementi: spalla sinistra e mano sinistra della figura inginocchiata sulla destra; spalla sinistra di Cristo; braccio sinistro dell’angelo a destra.- Collocazione
Sala Francesi
- Note Bibliografiche
F. BOYER, “Une lettre de Laurent Guiard, Premier Sculpteur du Duc de Parme”, in “Bulletin de la Société de l’Histoire d’Art Français”, 1968, pp. 201-207.
G. CIRILLO, G. GODI, “Apporti al catalogo e alla storia della pittura parmense del ‘700”,in “Parma nell’Arte”, N. 1, giugno 1979, p. 45n.
M. PELLEGRI (a cura di), L’Accademia Parmense di Belle Arti”, Parma 1979, p. 52.
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 84.
M. PELLEGRI, “Testimonianze delle vicende umane intercorrenti dal 1773 al 1788 dello scultore Laurent Guiard al servizio della Real Corte di Parma”, in “Parma nell’arte”, 1988, pp. 67-112: p. 74 e p. 88.
G. CIRILLO, G. GODI, “I disegni della Biblioteca Palatina di Parma”, Parma 1991, p. 200.
M. BIANCHI, “Il Museo che non c’è: gli acquisti perduti di Glauco Lombardi”, in F. SANDRINI (a cura di), “Glauco Lombardi (1881-1970) molto più di un collezionista”, Parma, Grafiche STEP 2011, pp. 110-168: p. 156, nota 53.
