1940-1941

Vetri e ceramiche

2859

ceramica dipinta

Recipiente tondo in ceramica con coperchio, nervata e decorata con fiori policromi dipinti alternati a dorature con motivi fitomorfici. Il corpo poggia su piede esalobato e termina con orlo a sei graffe; il coperchio, con pomolo floriforme, presenta andamento centinato.
Sul fondo si nota un marchio coronato e inquartato a scacchi e fiordalisi, sovrastante la scritta “FEIN BAREUTH” / “Sophienthal” / “Bavaria”//; appena sotto, ma ruotato in opposta direzione, si legge il numero inciso “4831”.

Altezza massima (con coperchio): cm 14
Diametro massimo: cm 16,5
Diametro massimo base: cm 11

Molto buono; si notano piccole e parziali scomparse della doratura sul coperchio e segni di attrito sui punti di contatto della base.

L’oggetto è pervenuto al Museo insieme all’anello (inv. 2858) appartenuto a Giovanni Sanvitale (1872-1951), ultimo esponente dell’illustre famiglia di Fontanellato. Proprio al matrimonio religioso di Giovanni con Amelia Pagani fa riferimento questo pezzo, utilizzato come bomboniera e databile dunque intorno al 1940; la coppia, che nel 1919 aveva già contratto matrimonio civile in Svizzera, celebrò infatti il rito religioso il 21 giugno 1941 nella cappella del castello di Fontanellato.
Il marchio di fabbrica indica la provenienza della bomboniera dal distretto ceramico della Baviera, in particolare da Sophienthal nei pressi di Bayreuth, dove Fritz Thomas aprì nel 1929 una succursale della fabbrica di porcellane Thomas&Co; l’impianto fu acquisito nel 1937 dalla ditta Rosenthal, lasciando sostanzialmente inalterato il marchio. Il numero “4831” inciso sul fondo dovrebbe riferirsi al modello: sul mercato antiquario se ne trova infatti un esemplare identico con lo stesso marchio e numerazione.

Donazione privata in ricordo di Virginia (agosto 2020)

Famiglia Sanvitale

Deposito