La mostra “Le piccole ed operose mani della Duchessa. Ricami e servizi da lavoro di Maria Luigia d’Asburgo”
(Dicembre 2002 – Maggio 2003)
In occasione dell’annuale appuntamento “La Settimana di Maria Luigia”, promosso in concomitanza della ricorrenza delle date di nascita e di morte della Duchessa Maria Luigia (12 dicembre 1791-17 dicembre 1847), il Museo Glauco Lombardi ha inaugurato nel 2003 una mostra interamente dedicata ai ricami ed al cucito rivissuto attraverso oggetti, strumenti e servizi appartenuti all’Imperatrice di Francia Maria Luigia, poi Duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla dal 1816. L’esposizione, allestita a piano terra del museo, ha reso visibili al pubblico una serie di pezzi in genere conservati nei depositi e costituisce quindi un’occasione per poter ammirare oggetti, assai personali ed intimi, mai esposti prima, giunti fino a noi in un ottimo stato di conservazione. Maria Luigia ebbe svariati interessi, musica, pittura, pesca, botanica, mineralogia ma sopratutto nutrì una grande passione per il ricamo. Convinta che in una donna l’operosità delle mani fosse una qualità essenziale, non solo raccomandava di praticare alle giovani donne tali laboriose attività muliebri, ma era lei stessa appassionata ricamatrice.In mostra sono stati esposti numerosi schemi acquerellati da ricamo, lane, matassine in sete e ciniglia, telai, ricami finiti ed incompiuti, borsettine, berrettini, oltre ad imparaticci, canovacci e opere di tappezzeria. La molteplicità degli oggetti presentati testimonia la varietà di lavori che Maria Luigia sapeva realizzare: praticava l’uncinetto, la maglia, il ricamo a mezzo punto e punto croce, oltre ad amare particolarmente i lavori su canovaccio per sedie, poltrone o altro. La mostra ha trovato complemento in una sala facente parte del percorso museale permanente, in cui sono esposti altri oggetti e servizi sempre appartenuti a Maria Luigia.
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Il quaderno della mostra