Dedicata a Glauco Lombardi la XII “Settimana di Maria Luigia” (10-18 dicembre)
XII Settimana di Maria Luigia (10-18 dicembre 2011)
Glauco Lombardi (1881-1970), molto più di un collezionista
Omaggio nel 50° anniversario di apertura del Museo nel palazzo di Riserva
Era il novembre 1961 quando il Museo intitolato a Glauco Lombardi venne inaugurato nell’attuale sede del palazzo di Riserva a Parma; lunghe e delicate trattative avevano portato a questa scelta, spostando le collezioni a Parma da Colorno, luogo natio di Glauco Lombardi, al quale il Museo stesso venne intitolato. A cinquant’anni da quegli avvenimenti, la figura del collezionista è stata indagata, forse per la prima volta, nella sua interezza e complessità, restituendo un’immagine quanto mai sfaccettata di un personaggio che ha riservato non poche sorprese.
La giornata inaugurale della Settimana sarà il 10 dicembre, quando verrà presentato il XII numero della collana “Quaderni del Museo Lombardi”, dal titolo Glauco Lombardi (1881-1970), molto più di un collezionista curato dalla direttrice del Museo Francesca Sandrini (saggi della curatrice e di Mariachiara Bianchi). Il volume, che nei due saggi introduttivi ripercorre l’affascinante vita del professore colornese e rintraccia alcune delle centinaia di opere passate tra le sue mani e poi disperse, tra le quali inimmaginabili capolavori dell’arte italiana e internazionale, presenta per la prima volta insieme tutti gli scritti di Glauco Lombardi che si sono potuti recuperare, decine e decine di brevi saggi e articoli pionieristici che ruotano intorno alla storia del ducato, una storia che il professore ha indagato per primo, ponendo le basi per una ricostruzione storica che tuttora sta alla base di molte ricerche.
Contestualmente sarà presentata una mostra monografica (che riprenderà in sintesi i contenuti del volume) dedicata appunto a Lombardi, del quale si affronteranno la vita, le passioni e l’attività collezionistica, rendendo visibili pezzi unici e inediti provenienti da archivi e collezioni private. A partire dalla famiglia, già in contatto con la corte ducale e ricca di illustri esponenti nel campo della veterinaria e della medicina (tra i vari cimeli sarà esposta la prima lettiga, del 1907, della Pubblica Assistenza Colorno), si arriverà a scoprire il talento di Lombardi fotografo, con una galleria di immagini in buona parte inedite (circa 150 fotografie, di cui tante gentilmente concesse in prestito da Franco Piccoli) che spesso diventano, pur conservando intatta l’artisticità dello scatto, strumento di indagine sociale, come nei servizi su ospedali e manicomi. Ci si avvicinerà quindi a Lombardi scrittore, autore di appassionate ricostruzioni storiche e brucianti rivendicazioni. Le ultime sezioni saranno dedicate alla sua attività più nota, quella di collezionista, che tuttavia si arricchisce di nuove sfumature, sconfessando la diffusa immagine di Lombardi quale “ultimo amante di Maria Luigia”, e rendendo invece giustizia alla multiforme varietà dei suoi interessi artistici. La mostra resterà aperta, a ingresso libero, sino al 4 marzo 2012.
Tanti dunque i temi da affrontare che troveranno un momento di approfondimento nel convegno (a partecipazione libera) che si terrà presso il Museo nella giornata di sabato 17 dicembre, a chiusura della Settimana, un punto d’incontro che, grazie alla partecipazione di studiosi e critici, cercherà di evidenziare e chiarire le tante attività e le tante lotte portate avanti da questo sorprendente personaggio.
PROGRAMMA:
♦ Sabato 10 dicembre, ore 10.30
Salone delle Feste del Museo Glauco Lombardi
Presentazione del volume e della mostra
Glauco Lombardi (1881-1970)
molto più di un collezionista
a cura di Francesca Sandrini
♦ Sabato 17 dicembre, ore 9.30
Salone delle Feste del Museo Glauco Lombardi
Convegno di approfondimento sulla figura di Glauco Lombardi
♦ Mercoledì 14 e venerdì 16 dicembre, ore 11.00
Visite guidate alla mostra su Glauco Lombardi
Partecipazione libera