Bassorilievo con santi
- Tipo
Stampe
- Inventario
2698
- Tecnica
bulino e acquaforte
- Descrizione
Sotto all’immagine si trova, oltre alle attribuzioni di responsabilità “Cosmas Fancelli Sculp:” e “Ioannes Petrini incis:”, l’iscrizione “PIO.VII.P.M.” / Anaglypticum Avitae Religionis Monumentum / In Crypta Basilicae Virginis Matris / Ad Viam Latam Asservatum / Aere Incisum / Thomas Landuzzi Vicarius Perpetuus / D.D.D.//”.
- Misure
cm 20,8 x 28,1
- Stato Conservazione
Dicreto; si nota una diffusa puntinatura.
- Osservazioni
La stampa fa parte di una corposa donazione (invv. 2653-2681 e invv. 2684-2712) che comprende altre incisioni e alcuni volumi, tra i quali una raccolta rilegata di sonetti composti per l’ingresso di Maria Luigia a Parma nel 1816.
L’opera, dedicata, come recita l’iscrizione, a Pio VII da Tommaso Landuzzi, è databile al periodo in cui il committente fu vicario della basilica di Santa Maria in via Lata (l’attuale via del Corso), dal 1826 al 1840. Il bassorilievo, opera di Cosimo Fancelli (1620-1688), faceva parte della decorazione della cripta della chiesa, che per tradizione si dice fondata su una casa abitata da San Paolo. Questo santo si può identificare nella figura a sinistra che regge una spada, segno del suo martirio, affiancato da San Pietro, san Marziale e San Luca.- Acquisizione
Donazione marchesi Pierluigi e Gabriella Pallavicino (marzo 2014)
- Provenienza
Famiglia Pallavicino
- Collocazione
Carpetta Pallavicino
- Note Bibliografiche
F. SANDRINI (a cura di), “Napoleone in caricatura”, Parma, Graphital 2015, pp. 151-152.