“Le petit homme rouge berçant son fils”
- Datazione
Parigi, 1814
- Tipo
Stampe
- Inventario
2742
- Tecnica
acquaforte acquerellata
- Descrizione
Sotto all’immagine si legge: “Voici mon fils bine-aimé, qui m’a donné tant de satisfaction”.
- Misure
S.C.: cm 31 x 23,3
C.C.: cm 50,9 x 40,9 x 1,5- Osservazioni
La stampa fa parte di un gruppo di incisioni (invv. 2714-2767) di medesima provenienza pervenute al Museo tramite comodato a tempo indeterminato.
Originata in ambito tedesco e diffusasi in tutta Europa, l’immagine del diavolo che culla un Napoleone in fasce è forse la più efficace tra le stampe antibonapartiste che sottolineavano il legame dell’imperatore con Satana; molto incisiva anche la citazione rovesciata dal Vangelo: “Ecco il figlio mio prediletto, che mi ha dato tante soddisfazioni”.- Acquisizione
Comodato Fondazione Monte di Parma (luglio 2014)
- Provenienza
Parigi, Collezione Valensi
Parigi, asta Osenat (aprile 2014)- Collocazione
Deposito
- Note Bibliografiche
F. SANDRINI (a cura di), “Napoleone in caricatura”, Parma, Graphital 2015, scheda 10, pp. 54-55 [ill.].
M. BIANCHI, “«Eroe del suo secolo» o «vicario del diavolo»? Napoleone Bonaparte nella corrispondenza di Antonio Cerati”, in F. SANDRINI (a cura di), “Napoleone 1821. La morte di Bonaparte: scenari, reazioni, conseguenze nel ducato di Parma”, Parma, STEP 2021, pp. 70-91, ill. p. 84.
F. SANDRINI, “Il potere dell’immagine. la caricatura antinapoleonica come arma politica”, in G. COMIS, D. BARATTIN, “Napoleone. Un omaggio” (catalogo della mostra), pp. 22-29: ill. p. 24.
L. MISCILLI MIGLIORINI, “Grandi uomini piccoli. Napoleone e Garibaldi nella satira europea”, in R. MARTINELLI, W. VELTRONI (a cura di), “Secoli di satira. Dalle ‘bambocciate’ ai bozzetti del Carnevale, quattro secoli di satira illustrata” (catalogo della mostra), Milano, La nave di Teseo 2025, pp: 61-76: pp. 70-71 [ill. p. 70].- Esposizione
Parma, Museo Glauco Lombardi, “Napoleone in caricatura”, 18 aprile-4 ottobre 2015; 15 giugno-13 ottobre 2024
Viareggio, GAMC – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea “Lorenzo Viani”, 7 febbraio-11 maggio 2025