Autore: Confezioni Schenck di Londra (?)

Scarpette da camera appartenute a Maria Luigia

Datazione

1820 (?)

Tipo

Tessili

Inventario

2921

Materiale

raso di seta, pelle

Descrizione

Le scarpette da camera in raso di seta nero con suola e soletta in pelle sono ornate da un piccolo fiocco centrale. Entrambe recano sulla soletta alcune scritte a inchiostro, in parte abrase, rispettivamente “gau 11” e “g[au] 10”; su quest’ultima si riesce a leggere anche la sigla a inchiostro “M. S. P. M. S” presente su entrambe, ma assai sbiadita, lungo la fodera interna.

Misure

Lunghezza: cm 22,7-23 ca
Larghezza: cm 5-5,5 ca
Altezza: cm 5,5 ca

Stato Conservazione

Buono. Le leggeri abrasioni sulla suola mostrano che le scarpette sono state utilizzate; quella contrassegnata dal n. 11 è scucita nel raccordo tra mascherina e puntale e mostra due minuscole lacerazioni vicino al tallone.

Osservazioni

Queste calzature sono giunte al Museo come parte di una donazione (invv. 2905-2921) che comprende anche numerose stampe e un busto raffiguranti Maria Luigia.
Le scarpette si potrebbero forse riconoscere nelle dodici paia di “soulier” in seta nera acquistate per la duchessa dal negozio parigino di Schenck il 13 agosto 1820, unitamente ad altri dodici paia in seta bianca, dei quali probabilmente rimane un esempio in possesso del museo (inv. 1958) che ancora conserva l’etichetta della manifattura; ogni paio costava 8 franchi (ASPR, “Casa e Corte di Maria Luigia”, b. 376). Non è chiaro a cosa si riferiscano le scritte presenti all’interno; considerando le misure leggermente diverse tra le due scarpette, l’indicazione numerica potrebbe essere contrassegno delle due diverse misure di lunghezza.
L’etichetta di un paio di scarpe conservate presso il Victoria&Albert Museum di Londra (inv. T.567-1913) segnala il negozio di Schenck all’angolo tra New Bond Street e Conduit Street e lo indica come proveniente “dalla Germania”; un elenco di attività commerciali londinesi ricorda il nome di John Theodore Schenck, “ladies’ shoemaker”, attivo ancora nel 1843 a Conduit Street.

Acquisizione

Donazione di Maria Cristina e Mario Saverio Mariani in ricordo dei genitori Luigi Mariani e Cesarina Borlenghi (novembre 2021)

Provenienza

Le scarpine facevano parte della collezione Glauco Lombardi, che poi le donò a Teodolinda Ochi, nonna materna dei donatori.

Collocazione

Sala Maria Luigia; bacheca centrale