Settimana della Cultura al Museo Lombardi: le iniziative
Anche il Museo Lombardi partecipa alla XII edizione della “Settimana della Cultura“, in programma dal 16 al 25 aprile sul territorio nazionale.
Il consueto omaggio alla duchessa Maria Luigia verrà proposto quest’anno attraverso le interpretazioni contemporanee della mostra “Maria Luigia, una stella che continua a brillare“, che verrà inaugurata sabato 17 aprile, alle ore 17.00. L’esposizione, organizzata da Tiziano Marcheselli nelle sale al piano terra del Museo Lombardi insieme a Mariangela Canforini, Franco Aimi, Claudio Cesari,Mirella Lanfranchi, Maria Gabriella Paini, Barbara Pecorari, Giovanna Scapinelli, e Vincenzo Vernizzi, rimarrà aperta fino al 2 maggio ad ingresso libero. Un busto esposto in mostra, creazione di Mariangela Canforini, sarà nell’occasione donato al Museo Lombardi, a testimonianza dell’affettuoso ricordo che a distanza di oltre un secolo e mezzo Parma ancora conserva verso la sua sovrana.
L’iniziativa si ricollega anche al progetto “Atelier nascosti”, attraverso il quale il Comune di Parma, sulla scia di importanti città europee (Londra, Parigi, Berlino) intende valorizzare temi ambientali e culturali. Nelle giornate del 17 e 18 aprile si apriranno dunque nella capitale del ducato spazi segreti che daranno l’opportunità di conoscere i luoghi dove nascono le opere d’arte e i diversi volti artistici della Parma contemporanea, dagli artisti più conosciuti ai giovani. Il Museo Lombardi ofrrirà dunque la possibilità di visitare le collezioni anche oltre l’orario consueto, garantendo una apertura straordinaria sabato 17 aprile fino alle ore 18.30.
L’arte contemporanea e i giovani artisti saranno anche protagonisti di BoulevArt, inziativa che percorrerà la città sabato 24 aprile; anche in questo caso il Museo Lombardi garantirà l’apertura prolungata delle collezioni e della mostra fino a mezzanotte.
Nella stessa giornata del 24 aprile, alle ore 11.00, si terrà nel Salone delle Feste del museo un concerto gratuito per tutti i visitatori muniti di biglietto; Nobue Asami al fortepiano accompagnerà Francesco Galligioni all’arpeggione, curioso strumento a metà tra chitarra e violoncello che appassionò grandi maestri del calibro di Franz Shubert.