La mostra “Il bigotto illuminato”

(Giugno-luglio 2002)


E’ stata inaugurata sabato 15 giugno 2002 presso il Museo Glauco Lombardi la mostra Il bigotto illuminato. Ricordo di Ferdinando di Borbone nel bicentenario della morte, alla presenza del presidente della Fondazione Monte di Parma Walter Gaibazzi, del sindaco di Parma Elvio Ubaldi, del presidente della Provincia Andrea Borri, dell’assessore alla cultura Stefano Spagnoli, del presidente della Camera di Commercio Andrea Zanlari e di Mauro Bussoni, consigliere della Fondazione Museo Glauco Lombardi. La piccola esposizione, curata da Giuseppe Bertini e Francesca Sandrini,  ha tratto spunto dalla ricorrenza dei duecento anni della morte del duca di Parma per proporre all’attenzione del pubblico una trentina di pezzi (in parte provenienti dalle collezioni Lombardi, in parte gentilmente concesse in prestito dall’Ordine Costantiniano di San Giorgio, dall’Accademia di Belle Arti di Parma e da privati collezionisti), tra ritratti, incisioni, oggetti e documenti, alcuni dei quali inediti, che hanno voluto ridisegnare il profilo di questo regnante, su cui gli storici hanno espresso giudizi contrastanti. Contestualmente all’inaugurazione, è stato presentato (come catalogo dell’esposizione) il Quaderno del Museo n. 5, che si apre con un interessante saggio di Giuseppe Bertini, per poi passare in rassegna, suddivisi in tre sezioni, tutti i pezzi esposti, ognuno affiancato dalla relativa scheda e dall’immagine fotografica a colori o, nel caso dei documenti, dalla trascrizione del testo. Questa mostra ha segnato inoltre il primo atto della rinnovata gestione del Museo. In seguito ad un accordo raggiunto tra Comune di Parma, Fondazione Monte di Parma e Fondazione Museo Glauco Lombardi è stato firmato il nuovo statuto che assicura la permanenza dei due organi istitutori e fondatori, Comune di Parma e Fondazione Monte di Parma, con l’obiettivo di dar vita a progetti ed attività che promuoveranno la conoscenza e la diffusione del museo a livello nazionale ed europeo. La mostra, allestita nella saletta a piano terra, si è chiusa il 28 luglio 2002.