“Maria Luigia e il Casino dei Boschi”: sabato 20 gennaio conferenza gratuita
La storia del Casino dei Boschi, la splendida residenza ducale creata da Maria Amalia d’Asburgo, ampliata e profondamente modificata dalla duchessa Maria Luigia, abitata sullo scorcio del ducato anche dagli ultimi sovrani di Parma, è stata recentemente riportata sotto i riflettori dalla pubblicazione e dalla mostra presentate a dicembre presso il Museo Glauco Lombardi: la grande partecipazione della giornata inaugurale ha trovato conferma nel diffuso interesse del pubblico, che non accenna a diminuire. Per venire incontro ai tanti che desiderano approfondire questo tema, il Museo Lombardi ha previsto un ciclo di incontri con gli autori dei saggi che hanno reso possibile la ricostruzione di questa storia, tre imperdibili appuntamenti per riscoprire un tassello fondamentale della storia di Parma.
Il primo incontro, “Maria Luigia d’Asburgo e il Casino dei Boschi di Sala”, si terrà sabato 20 gennaio alle 10.30: sarà Francesca Sandrini, direttrice del Museo Lombardi e curatrice della mostra e del volume appena uscito, a inaugurare il ciclo di conferenze, descrivendo vita e atmosfere del Casino grazie all’ampio lavoro di ricerca su documenti pubblici e privati che restituiscono la vita quotidiana della corte nei trent’anni che videro la villa trasformarsi nella residenza prediletta di Maria Luigia e divenire teatro di eventi pubblici e privati di grande rilevanza, dai primi anni, i più felici, passati al fianco del generale Neipperg fino all’ultimo soggiorno della sovrana.
Nel secondo appuntamento, che si svolgerà sabato 3 febbraio 2024 alle ore 10.30, si entrerà nelle forme e negli interni del Casino ottocentesco: Fabio Stocchi analizzerà “L’architettura del Casino dei Boschi”, raccontando i progetti, non sempre realizzati, che hanno definito il Casino nelle sue attuali forme; Mariachiara Bianchi presenterà “Gli arredi perduti del Casino dei Boschi”, descrivendo scelte, gusto e colori delle stanze ducali, grazie al confronto tra tracce documentarie e quanto di mobili, suppellettili e arredi d’arte è stato rintracciato in svariate sedi.
Sarnno infine le arti il filo conduttore dell’ultimo incontro, previsto per sabato 17 febbraio 2024 alle ore 10.30: con “Vita musicale al Casino dei Boschi” Giuseppe Martini illustrerà la pratica musicale che aveva luogo a Sala, mentre Francesca Anedda analizzerà le testimonianze pittoriche sul Casino giunte fino a noi realizzate dai pittori attivi a corte nell’intervento “Il Casino dei Boschi nei dipinti degli artisti ducali”.
Tutti gli incontri saranno gratuiti (ma è possibile lasciare un’offerta a sostegno delle iniziative del Museo) e avranno una durata di un’ora circa, in modo da lasciare ai più curiosi il tempo di visitare anche la piccola ma significativa mostra nelle due sale al piano terra; chi preferisse essere accompagnato in questo percorso, può prenotarsi a una delle visite guidate in programma: la prossima si terrà sabato 27 gennaio alle 11.00.