Il castello di Felino
- Datazione
1849
- Tipo
Dipinti e acquerelli
- Inventario
105
- Vecchio Inventario
261 bis
- Tecnica
olio su tela
- Descrizione
Il dipinto presenta una bella immagine del castello donato al ministro nel 1764 da don Filippo, insieme con il feudo, già contea, eretto per lui in marchesato.L’opera presenta, in basso a destra, in nero, firma e data 1849.
- Misure
S.C.: cm 31,2 x 42,6
C.C.: cm 45,8 x 57,1 x 3,2- Stato Conservazione
Buono
- Osservazioni
In cornice di legno nero.
Nel castello di Felino Du Tillot amava organizzare, con Annetta Malaspina, banchetti e battute di caccia, cantati dal poeta di corte, Carlo Innocenzo Frugoni.
Da questa tela Pasini trasse, con minime varianti, una litografia che è parte di una serie di “Trenta vedute” romantiche di castelli del ducato e della Lunigiana da lui edita nel 1850-51.- Collocazione
Sala Paolo Toschi
- Note Bibliografiche
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 26.
R. TASSI, “La pittura emiliana dell’Ottocento”, in “Catalogo dell’arte italiana dell’Ottocento”, n. 15, Milano, Giorgio Mondadori & Associati 1986, p. 46.
G. FIACCADORI, A. MALINVERNI, C. MAMBRIANI (a cura di), “Guglielmo Du Tillot, regista delle arti nell’età dei Lumi”, Parma, Grafiche Step, 2012, p. 105 [ill.].
P. CONFORTI, “La casa del vescovo. San Guido Maria Conforti storia della famiglia”, Parma, Silva Editore 2015, ill. p. 9.
C. MADDALENA, “Il governo del ministro Du Tillot”, in A. MORA (a cura di), “Storia di Parma”, vol. V (“I Borbone: fra Illuminismo e rivoluzioni”), Parma, MUP 2015, pp. 101-137: ill. p. 121.
P. SERAFINI, S. ROFFI (a cura di), “Pasini e l’Oriente. Luci e colori di terre lontane” (catalogo della mostra), Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale 2018, cat. 33 (ill.).- Esposizione
Mamiano di Traversetolo (PR), Fondazione MAgnani Rocca, “Pasini e l’Oriente. Luci e colori di terre lontane”, 17 marzo-1° luglio 2018