Fuciliere algerino
- Datazione
1859
- Tipo
Dipinti e acquerelli
- Inventario
102
- Vecchio Inventario
18 bis
- Tecnica
olio su tavola
- Descrizione
L’opera risulta firmata e datata “1859” in nero, in basso a destra. Sopra la firma è incisa un’iscrizione in caratteri arabi.
- Misure
S.C.: cm 39,9 x 30,9
C.C.: cm 51,5 x 42,5 x 3,7- Stato Conservazione
Buono; la superficie dipinta presenta alcune lacune negli angoli.
- Osservazioni
In cornice in legno.
La figura è stata riconosciuta da Mario Zannoni come un “tirailleur algérien” della guardia imperiale: i fucilieri algerini intorno al 1859-1860 furono infatti inseriti nelle milizie francesi, dove erano soprannominati “turcos”. L’opera, nei vecchi inventari museali, è intitolata “sergente degli zuavi ferito a Solferino”. In verità sia gli zuavi che i tirailleurs algériens combatterono nell’esercito francese nella campagna d’Italia e furono presenti nella battaglia di Solferino del 1859. I due reggimenti di fanteria si differenziavano per i colori della divisa: gli zuavi portavano braghe rosse, i tirailleurs blu. Secondo quanto riportato da Ascanio Alessandri, il tiragliatore qui ritratto fu ospitato dopo le battaglie del 1859 nella casa di Guido Carmignani.- Collocazione
Sala Paolo Toschi
- Note Bibliografiche
A. ALESSANDRI, Notizie sulla vita e sulle opere di Guido Carmignani, Parma, Zerbini e Fresching 1913.
M.PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p.272.
