La Carità
- Tipo
Dipinti e acquerelli
- Inventario
164
- Vecchio Inventario
64
- Tecnica
olio su tavola
- Descrizione
In basso a sinistra è scritto: “Charitas”.
- Misure
S.C.: cm 30,4 x 22,8
C.C.: cm 40,7 x 33,2 x 3,6- Stato Conservazione
Discreto.
- Osservazioni
In cornice di legno dorato in foglia.
Nelle collezioni del Museo si conserva una riproduzione a stampa del presente dipinto, realizzata nello Studio Toschi (inv. n. 1291).
Il dipinto appartenne a Maria Luigia, che nel suo testamento, una copia del quale si conserva in Museo, lo lasciò in eredità all’arciduca Ranieri.- Provenienza
In un “Elenco dei lavori eseguiti dal Professore Gio: Battista Borghesi compilato dal suo amico Tommaso Gasparotti R.° Archivista di Parma”, presente presso il Museo Lombardi in copia trascritta da Glauco Lombardi, si nomina al n. 25 un “quadretto della Carità” detto “presso S. M.” e in altro documento unito al precedente si dice che “La Carità fu regalata a S. M.” (docc. citati in Museo Glauco Lombardi, archivio Belle Arti, cont. 60, carp. 26/6, fasc. 8). L’opera venne quindi omaggiata dall’autore alla duchessa Maria Luigia.
- Collocazione
Sala Paolo Toschi
- Note Bibliografiche
G. ALLEGRI TASSONI (a cura di), La pittura parmense dell’Ottocento, Parma, Cassa di Risparmio di Parma 1971, p. 19.
G. GODI, “Appunti per una storia della pittura parmense dell’Ottocento”, in “Mecenatismo e collezionismo pubblico a Parma nella pittura dell’Ottocento” (catalogo della mostra), Parma 1974, pp. XXIII-XXXVI: XXX.
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 270.- Esposizione
Salsomaggiore (PR), Casino Rosa, Mostra delle collezioni Lombardi, maggio 1949