Ritratto del Correggio disegnato per Giambattista Bodoni
- Datazione
1800
- Tipo
Dipinti e acquerelli
- Inventario
171
- Vecchio Inventario
549
- Tecnica
inchiostro su carta
- Descrizione
Sotto il disegno è scritto a penna: “Giuseppe Asioli Fece dal 1800 Di anni 16 in Correggio \ Immortalis memorie \ Viro \ Joi Bap. Bodonio Typographorum Principi \ Litterarum, Bonarumque Artium Cultori, et Ampliatori \ Eximio \ ac Margaritae, Ingnenuae, Lectissimae Coniugi \ de Corrigio optime meren. Iconem Hanc \ Antonii Allegri il Correggio Calamo expressam \ Advocat. Josephus Zuccardi Nob. Corrigensis sui, et Concivium suorum, ac grati animi significationem \ D.D.D.”.
- Misure
S.C.: cm 25 x 14,5
- Stato Conservazione
Buono; ma il foglio, che è stato tagliato lungo i bordi, presenta una piega in corrispondenza della linea che separa il disegno dall`iscrizione dedicatoria.
- Osservazioni
L’iconografia deriva da un dipinto attribuito a Dosso Dossi.
- Collocazione
Sala Paolo Toschi; tavolo bacheca 1
- Note Bibliografiche
M. MUSSINI, “Correggio tradotto. Fortuna di Antonio Allegri nella stampa di riproduzioni fra Cinquecento e Ottocento”, Reggio Emilia 1995, p. 289.
M. BIANCHI, “Il Museo che non c’è: gli acquisti perduti di Glauco Lombardi”, in F. SANDRINI (a cura di), “Glauco Lombardi (1881-1970) molto più di un collezionista”, Parma, Grafiche STEP 2011, pp. 110-168: p. 159, nota 104.
G. CIRILLO, “Bodoni e l’arte antica”, Parma, Grafiche Step 2013, p. 31 [ill. p. 33].
V. LESTER, “Giambattista Bodoni. His Life and His World”, Boston, David R. Godine 2015, ill. p. 140.- Esposizione
Correggio (RE), Palazzo Principi, “Mostra Allegriana”, 16-30 aprile 1934