prima metà del XIX secolo

Oggettistica varia

1968

428

legno e filo dorato

Il telaio è costituito da una scatola rettangolare in mogano con coperchio scorrevole. A due supporti, estraibili dal fondo dei lati corti della scatola, sono fissati altrettanti elementi verticali lignei, su cui è un merletto non finito in filo dorato. La scatola del telaio contiene una matassina di filo dorato avvolto su un’anima in cartone, con il quale è stata iniziata l’orlatura di una fascia in seta bianca (cm 8,7 x 3,7).

Telaio montato:
larghezza cm 31,6
profondità 10,7
altezza cm 16,5

Buono; il legno presenta qualche piccola crepa e scheggiatura.

Sotto la scatola è applicata un’etichetta piuttosto grande con il nome del rivenditore “Au Pere de Famille” e l’elenco del materiale acquistabile presso di lui. Questi era uno dei fornitori parigini cui Maria Luigia si appoggiava più spesso per i suoi strumenti e materiali da ricamo: la sua etichetta appare su numerosi oggetti di questo tipo presenti in Museo.
Nella “Nota dei diversi effetti della Successione di S.M. la Duchessa di Parma [che sono] stati acquistati da S.E. La Signora Contessa Savitali [sic]”, datata all’ottobre 1848, si legge la descrizione di una “Scattola con coperto scorsojo contenente piccolo tellajo di lavoro, con lavoro incominciato in filo d’oro”, valutata 2 lire, che potrebbe identificarsi con il presente oggetto (Archivio di Stato di Parma, Archivio Sanvitale, b. 912).

Sala Maria Luigia; bacheca centrale

M.PRAMPOLINI, “La duchessa Maria Luigia. Vita familiare alla corte di Parma”, Bergamo, Istituto Italiano d`Arti Grafiche 1942, tav.p.265 e p.348.