Disegni

2262

matita su carta

cm 32,2 x 45,3

Il foglio presenta fioriture, lacerazioni sopratutto lungo il bordo superiore e pieghe; nel verso si nota la chiusura di un lungo taglio mediante un listello cartaceo.

Nel verso scritta non coeva a matita: “Drugman 3a)” ed etichetta cartacea quadrata con numero “14” stampato in inchiostro nero. Questo tipo di cartellino è ricorrente in gran parte della produzione grafica di Drugman.
L’attribuzione all’artista parmigiano, oltre che dall’indicazione tarda del verso, si può dedurre da raffronti stilistici con altre sue opere, in particolare la simile resa della vegetazione si ritrova in vari suoi disegni; l’insolita presenza di quelle che sembrano due palme ha un preciso riscontro in un olio di collezione privata (“Paesaggio con palme”), mentre l’edificio a pianta centrale con copertura sormontata da una luna rovesciata (di gusto chiaramente orientale) richiama l’interesse del pittore per piccole cappelle (si vedano due quadretti in collezioni private). Il foglio, di colore giallo/verde chiaro, nell’angolo in alto a sinistra, mostra una filigrana con la scritta [BO]ZZANI, che rimanda a una cartiera parmigiana e che porterebbe a collocare il foglio nel periodo parmense successivo al soggiorno romano (1837-1838). Il soggetto potrebbe essere un esercizio di stile o una commissione scenografica.

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