Young seppellisce la figlia
- Tipo
Disegni
- Inventario
357
- Vecchio Inventario
251 bis
- Tecnica
inchiostro acquerellato su carta
- Descrizione
L’opera è siglata: “F.G.” in basso a sinistra. Sotto il disegno è una scritta, la cui parte centrale, la sola leggibile, dice: “…Junk da sepoltura alla figlia…”.
- Misure
S.C.: cm 40,4 x 54,6
C.C.: cm 45 x 59,1 x 1,4- Stato Conservazione
Discreto; il foglio presenta una diffusa puntinatura di muffa.
- Osservazioni
In cornice di legno naturale.
Il tema è tratto dalla “Quarta Notte” dei “Night Thoughts” (1742-45) di Edward Young: travisando le circostanze della morte della figliastra Elisabeth Temple, Young immagina che i crudeli abitanti di Montpellier rifiutino di dare sepoltura nel cimitero cattolico a lei, protestante, morta di tisi a Lione (1736) e per questo procede a seppellirla clandestinamente, nella notte. Siamo alle origini del tema sepolcrale preromantico.
Giovanni Godi e Giuseppe Cirillo hanno individuato in archivio privato un autografo di Giani in cui il pittore afferma di avere inviato questo disegno a Giambattista Bodoni per la sua collezione.
Lombardi in un appunto autografo lo nomina tra un gruppo di opere acquistate all’inizio del ‘900 dalla raccolta Bodoni.- Acquisizione
Acquistato da Lombardi all`inizio del `900.
- Provenienza
Collezione Giambattista Bodoni
- Collocazione
Sala Francesi
- Note Bibliografiche
G. ALLEGRI TASSONI (a cura di), “Mostra dell’Accademia Parmense 1752-1952” (catalogo della mostra), Parma, 1952, p. 43.
AA.VV., “L’età neoclassica a Faenza. X Biennale d’arte antica. L’arte del Settecento in Emilia Romagna” (catalogo della mostra), 1979, p. 50.
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Step 1984 (1994), p. 194 e p. 216.
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 99.
G. CIRILLO, G. GODI, “I disegni della Biblioteca Palatina di Parma”, Parma 1991, pp. XXVII-XXIX.
F. SANDRINI (a cura di), “Glauco Lombardi (1881-1970) molto più di un collezionista”, Parma, Grafiche STEP 2011, p. 60.- Esposizione
Parma, Ridotto del Teatro Regio, “Mostra dell’Accademia parmense 1752-1952”, giugno-settembre 1952
Faenza, Palazzo Milzetti, X Biennale d’arte antica, “L’arte neoclassica a Faenza 1780-1820”, 9 settembre-26 novembre 1979