Il Carro di Nettuno
- Datazione
1777
- Tipo
Disegni
- Inventario
362
- Vecchio Inventario
24 bis
- Tecnica
inchiostro acquerellato su carta
- Descrizione
Ai piedi del disegno, verso destra, è scritto: “Machina nel tempo della fiera in Colorno 1777”. Ancora a destra è la scritta di pugno del Dal Verme: “Disegno originale del mio maestro P. Antonio Bresciani, ove fui altre volte con esso a Colorno per aiuto”. In basso a sinistra, è la scala riferita alle braccia parmigiane con l’indicazione: “B.o Parmigiano n.o sedici”. In alto a sinistra è lo schema del carro con legenda, sovrastato dalla didascalia: “Machina rappresentante l’arrivo di Nettuno”.
- Misure
S.C.: cm 44,3 x 58,7
C.C.: cm 51,9 x 66,3 x 2,3- Stato Conservazione
Abbastanza buono; la carta mostra segni di precedenti piegature e macchie di muffa nella zona superiore.
- Osservazioni
In cornice di legno dorato.
Da Giovanni Godi e Giuseppe Cirillo si apprende che il disegno appartenne all’allievo del Bresciani Carlo Angelo dal Verme, che vi appose l’autentica; dopo il 1824 entrò nella raccolta Giacomo Riccardi; non sono note le modalità del successivo passaggio alla collezione Lombardi.
Esso costituisce il progetto per un apparato effimero raffigurante il carro di Nettuno, commissionato al pittore (attivo a Parma dal 1752) dalla corte borbonica in occasione della fiera di Colorno del 1777, e realizzato dai “macchinisti” Luigi Piazza e Pietro Merighi nel giardino della Reggia. Lo spettacolo era assicurato, oltre che dalle dimensioni colossali (il Nettuno misurava 16 braccia, quasi 9 metri), da una serie di giochi d’acqua e di luce culminanti, al calar della sera, in un’esplosione di fuochi artificiali.- Provenienza
Collezione Carlo Dal Verme; collezione Giacomo Riccardi.
- Collocazione
Sala Francesi
- Note Bibliografiche
E. RICCOMINI, “I fasti, i lumi, le grazie. Pittori del settecento parmense”, Parma, Cassa di Risparmio di Parma 1977, p. 85.
M. PELLEGRI, “Colorno. Villa Ducale”, Parma, Cassa di Risparmio di Parma 1981, p. 110.
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 65.
G. CIRILLO-G. GODI, “I disegni della Biblioteca Palatina di Parma”, Parma 1991, p. XXXII e pp. 214-215.
“Museo Glauco Lombardi”, Milano, TCI 2003, p. 125.
F. SANDRINI (a cura di), “Glauco Lombardi (1881-1970) molto più di un collezionista”, Parma, Grafiche STEP 2011, p. 60.- Esposizione
Parma, Ridotto del Teatro Regio, “Mostra dell’Accademia parmense 1752-1952”, giugno-settembre 1952
Colorno, Palazzo Ducale, “La Reggia di Colorno nel ‘700. Una città costruisce una mostra”, 1 settembre-5 novembre 1979