Dipinti e acquerelli

2399

olio su tela

S.C.: cm 62,5 x 49,6
C.C.: cm 85 x 73 x 8

Buono; si notano una piccola lacerazione della tela lungo il bordo superiore ed una microcaduta di colore in basso verso sinistra. Sulla tela sono presenti due piccoli fori.

In cornice di legno dorato in foglia.
Un’expertise del prof. Allegri ha individuato nel dipinto una copia d’autore dell’originale (datato al 1793) conservato presso la Galleria di San Luca a Roma.

Lascito del prof. Tullio Braibanti (settembre 2000)

La cornice e il telaio presentano quattro bolli in ceralacca recanti la scritta “Opere pie di S. Paolo – Torino”; la Compagnia di San Paolo, nata a Torino nel 1563 con il duplice scopo di soccorrere la popolazione, e di arginare l’espansione della riforma protestante, ottenne da papa Gregorio XIII nel 1579 la facoltà di erigere un Monte di Pietà. Soppressa nel 1802, con la Restaurazione la Compagnia fu reintegrata assumendo anche la gestione del Monte di pietà a interessi, accanto a quella del Monte gratuito.
Nel 1852 Vittorio Emanuele II restrinse l’attività della Compagnia alle pratiche religiose affidando il patrimonio e la gestione delle attività assistenziali e creditizie a un consiglio di nomina pubblica denominato Opere Pie di San Paolo, titolo che si mantenne fino al 1932, quando il Governo, riconoscendone la rilevanza e le finalità di pubblico interesse, conferì lo statuto di Istituto di credito di diritto pubblico.

Segreteria

T.MARCHESELLI, “Nuove acquisizioni” (catalogo della mostra), Quaderni del Museo n.2, Parma, Museo Glauco Lombardi 2000, pp.8-9 e p.12.