Cassettone
- Datazione
I metà XVIII secolo
- Tipo
Varie
- Inventario
2609
- Descrizione
Cassettone a ribalta in massello di noce a patina scura; il coperchio è ribaltabile nella metà anteriore, mentre la facciata del cassetto superiore è mobile e si abbassa per formare un piano calatoio, scoprendo al contempo sei tiretti suddivisi in tre colonne, di cui quelli centrali più lunghi dei laterali, decorati in radica di pioppo e filettati in acero. Eleganti intarsi, che alternano essenze in radica di tonalità più chiara rispetto alla superficie, sono presenti sui fianchi e sul piano d’appoggio, mentre il fronte, poggiante su piedi a mensola, presenta una finissima decorazione a intaglio che trova la sua massima espressione nelle due figure di angeli a tutto tondo posti come lesene in posizione angolare.
Le facciate dei tre cassetti sono decorate ciascuna da tre formelle (al centro quelle più piccole) che richiamano le geometrie utilizzate per i tiretti. Ogni cassetto presenta una cornice a intaglio geometrico, mentre la scansione orizzontale tra i tre piani è segnata da un più evidente intaglio a palmette.- Misure
cm 92 x 114 x 45
- Stato Conservazione
Abbastanzo buono; il mobile presenta una diffusa tarlatura e alcuni rigonfiamenti del legno, in particolar modo degli intarsi.
- Osservazioni
Il mobile, che si ispira allo stile del secolo precedente, è stato lasciato al Museo unitamente ad un altro cassettone (inv. 2610) e a una specchiera (inv. 2611); una tradizione di famiglia ritiene che i pezzi provengano dagli arredi della reggia di Colorno.
- Acquisizione
Lascito Cesarina Montanari (ottobre 2011)
- Provenienza
Famiglia Chériè Lignière; famiglia Montanari
- Collocazione
Sala Petitot
- Note Bibliografiche
F. SANDRINI (a cura di), “Glauco Lombardi (1881-1970) molto più di un collezionista”, Parma, Grafiche STEP 2011, pp. 180-181.