1850 c.

Stampe

2616

incisione su acciaio

La stampa è tratta da un dipinto di Henri-Frédéric Schopin o Chopin (1804-1880), fratello del compositore, specializzato in scene storiche e preparazioni per incisioni.
Sotto al ritratto, incorniciato da una sottile riga continua, si leggono le attribuzioni di responsabilità: a sinistra “Peint par Schopin.” e a destra “Gravé par Adolphe Portier.”. Più in basso, al centro, è riportata la didascalia “NAPOLÉON II, ROI DE ROME, / (Duc de Reichstadt.) / Né le 20 Mars 1811, _ Mort le 22 Juillet 1832.”, che sovrasta la scritta “Paris. Imp. Lesauvage, p. de Sorbonne, 6.”

cm 24 x 18

Molto buono

Il foglio, come il ritratto pervenuto con la stessa donazione (inv. 2323), è un tipico esempio del mai sopito culto verso Bonaparte e la sua famiglia, che per tutto l’Ottocento, in particolar modo col secondo Impero, produce stampe e memorabilia di carattere popolare. L’iconografia di questa immagine ripropone una posa molto diffusa del duca di Reichstadt, qui presentato a braccia conserte in una divisa militare che reca una decorazione seminascosta dalla fascia di difficile identificazione; l’immagine è ambientata in uno studio in cui scranno, mappamondo, volumi e carte creano un’atmosfera non dissimile da quella utilizzata per Napoleone, cui rimanda anche sullo sfondo il soprammobile sovrastato da un’aquila imperiale.
Di Portier rimane in Museo un’altra stampa, all’incirca coeva, che presenta la rivisitazione di una notissima iconografia voluta dallo stesso Napoleone (inv. 946).

Donazione Corrado Mingardi (gennaio 2012)

Salone; tavolo bacheca 1