Custodia con monogramma “M.L.” contenente tre forbici, forse appartenuta a Maria Luigia
- Datazione
1850 c.
- Tipo
Oggettistica varia
- Inventario
2770
- Materiale
pelle, cartoncino, velluto
- Descrizione
Custodia di forma triangolare rivestita esternamente in pelle marrone e internamente in velluto blu, divisa in tre scomparti di diversa misura. Lungo tutto il bordo corre una scanalatura che doveva essere un tempo dorata (ne rimane una traccia vicino alla chiusura), così come dorato è il monogramma “M.L.” al centro della patella.
Le tre forbici in acciaio conservate all’interno, tutte marcate “PIGALL” a fianco del perno centrale, sono di diversa altezza e misura, che viene specificata dalle lettere e dai numeri incisi sulle lame di ognuna; quelle di altezza mediana presentano su entrambe le lame una zigrinatura. L’impugnatura, sobria ma elegante, presenta anelli decorati da motivi a tondini alternati a parti lisce appena filettate.- Misure
Custodia:
lunghezza max:cm 15,5
larghezza max: cm 5
altezza max: cm 4Lunghezza forbici:
cm 9,3; 10; 11,6- Stato Conservazione
Abbastanza buono; la custodia mostra evidenti segni di usura, soprattutto nelle zone più sollecitate dall’azione di apertura, in cui la pelle ha perso integrità e colore, e nel laccetto di chiusura, su cui si nota un intervento di rammendo in filo marrone da un lato, mentre l’altro rimane staccato, scoprendo il cartoncino dell’anima interna. Il velluto si presenta liso nella parte centrale ove lo sfregamento delle forbici era più frequente.
Le forbici sono in ottimo stato, con lame ancora affilate; in qualche punto l’acciaio presenta piccole macchie scure.- Osservazioni
La custodia, che parrebbe essere siglata dal monogramma della duchessa Maria Luigia, sembra essere antecedente alle forbici in essa custodite: rimane infatti sul velluto traccia di un’impugnatura più alta delle tre che vengono attualmente ospitate, e inoltre non si hanno notizie della manifattura Pigall prima del 1850. E’ possibile che le forbici originali siano state sostituite in un momento successivo, alla ricerca di strumenti più efficienti: dato il logoramento della custodia, questo piccolo nécessaire è stato di certo molto utilizzato.
Se dell’astuccio non è noto il produttore, dal confronto stilistico con altri pezzi apparsi sul mercato antiquario è possibile invece riconoscere le forbici come parte della produzione Pigall, citata in esposizioni europee e statunitensi dai giornali dell’epoca e comprendente anche rasoi, coltelli e lame in genere.
Ne rimane traccia almeno fino all’inizio del XX secolo, mentre non si conosce la data di inizio attività, ma se ne sono state finora recuperate notizie a partire dagli anni Cinquanta dell’Ottocento.- Acquisizione
Donazione Carla Francesca Pianzola (novembre 2014)
- Provenienza
Mercato antiquario parmense
- Collocazione
Sala Maria Luigia, bacheca centrale
- Note Bibliografiche
F. SANDRINI (a cura di), “Napoleone in caricatura”, Parma, Graphital 2015, p. 151 [ill.].