Disegni

2802

matita e biacca su carta

Il foglio di carta grigia mostra uno studio di nudo maschile seduto, con gamba destra distesa, braccio destro piegato e braccio sinistro appoggiato allo schienale della sedia. Sul verso del foglio era stato precedentemente tratteggiato a matita e biacca un altro studio di nudo maschile di cui è visibile solo la parte superiore del torso, ritratto di profilo con braccio sinistro alzato.

cm 41,5 x 28,2

Il foglio presenta alcune piccole piegature e qualche taglio sui margini.

I presenti studi di nudo sono da collocarsi durante il periodo di formazione artistica di Francesco Pescatori, iscritto all’Accademia di Belle Arti di Parma dall’età di dodici anni, protagonista per diverso tempo dei concorsi annuali accademici di disegno di nudo e, dal 1845, lui stesso professore di disegno al posto di Giovan Battista Callegari. I concorsi di Nudo richiedevano agli alunni per lo più la creazione di disegni, simili al presente, a figura intera o a mezza figura, ritraenti un modello, variamente atteggiato e osservato dal vivo nel corso di una settimana. Il foglio è stato qui riutilizzato e sul verso appare solo metà di un precedente studio di nudo maschile.
Il disegno fa parte della donazione Gabriella Pescatori costituita da ventotto opere (ventisette delle quali di Francesco Pescatori), di cui dodici pervenute al Museo a giugno 2016 (invv. 2786-2797) e sedici a ottobre 2016 (invv. 2799-2814).

Donazione Gabriella Pescatori (ottobre 2016).

Discendenti del pittore fino alla donatrice, pronipote di Francesco Pescatori.

Carpetta disegni

F. SANDRINI (a cura di), “Albertina, la figlia di Maria Luigia d’Asburgo. Vita, pensieri, segreti”, Parma, Grafiche STEP 2017, pp. 194-195.