“Marie Louise d’Autriche”
- Datazione
1810
- Tipo
Stampe
- Inventario
2913
- Tecnica
maniera punteggiata e acquaforte
- Descrizione
Il titolo completo legge: “Marie Louise d’Autriche,/ Impératrice des Français & Reine d’Italie;/ Née à Vienne, le 11 décembre 1791.”.
Lungo il bordo inferiore dell’immagine si legge a sinistra l’attribuzione di responsabilità “Publié par Bance ainé,” e la data “Le 1.er avril 1810.”.- Misure
S.C. (foglio visibile): cm 30,5×21,5
C.C.: cm 48,2×38,4×2,7- Stato Conservazione
Buono
- Osservazioni
In cornice di legno parzialmente dorata.
L’opera fa parte di una donazione che comprende altre stampe raffiguranti Maria Luigia, un paio di scarpette da camera della duchessa e un suo busto in ceramica (invv. 2905-2921). Come altre stampe della stessa donazione, anche questa è tratta da una miniatura di Bernhard von Guerard, pittore di corte di Francesco I d’Asburgo, eseguita a Vienna per diffondere l’immagine della promessa sposa già prima del matrimonio con Napoleone del 2 aprile (su questo foglio viene indicata la data del 1° aprile, giorno della cerimonia civile, scelta insolita ma non isolata, mentre errata è la data di nascita di Maria Luigia). La miniatura fu tradotta in molteplici versioni assai diverse fra loro per qualità e forma, di cui rimangono esempi anche all’interno di questa donazione (invv. 2911, 2012, 2913 e 2915).
In questo caso il medaglione si arricchisce di una ricca e meditata composizione: al festone floreale composto prevalentemente di rose che lo incornicia si aggiunge un piedistallo che trova sul basamento gli stemmi dei due sposi (l’aquila imperiale di Napoleone e l’aquila bicefala degli Asburgo), coronati da una ghirlanda di alloro e dalla corona imperiale, dalla quale scende un festone di frutta, auspicio di prosperità. La corona è sorretta da una spada, emblema del potere napoleonico basato sulla forza dell’esercito, dalla cui elsa si dipartono un ramo di quercia (forza) e uno di ulivo (pace). Sulla mensola del basamento si notano a sinistra due colombe, simbolo di amore, matrimonio, e anche di pace, appoggiate su una cornucopia (abbondanza e prosperità), accanto ai simboli delle arti, che da questo matrimonio e dalla conseguente concordia politica avrebbero tratto beneficio. Sulla sinistra un alveare operoso ricorda uno dei simboli più noti di Bonaparte, quello delle api.
Bance trovò fortuna a Parigi come editore di stampa a partire dall’epoca della Rivoluzione Francese e col tempo propose opere di sempre maggiore qualità; si firmò “aîné” da quando chiamò nella capitale anche il fratello minore Charles, che insieme al figlio e al nipote di Jacques-Louis continuò la fortunata attività di famiglia.- Acquisizione
Donazione di Maria Cristina e Mario Saverio Mariani in ricordo dei genitori Luigi Mariani e Cesarina Borlenghi (novembre 2021)
- Provenienza
Mercato antiquario parmense
- Collocazione
Ingresso primo piano