Bozzetto del sipario del Teatro Regio (Il Trionfo della Sapienza)
- Datazione
1828
- Tipo
Dipinti e acquerelli
- Inventario
80
- Vecchio Inventario
89
- Tecnica
guazzo su carta
- Misure
S.C.: cm 75 x 102
C.C.: cm 92 x 118 x 6,5- Stato Conservazione
L’opera, reintelata, presentava fino al 2014 diverse ed estese screpolature sulla superficie pittorica, cadute di colore, tracce di pieghe diffuse e di tagli. Grazie alla sponsorizzazione del Lions Club Parma Maria Luigia, a gennaio-marzo 2014 ha avuto luogo l’intervento di restauro, eseguito dal laboratorio Metodo di Carlotta Chiari e Cecilia Torti.
Il lavoro è stato condotto in un’ottica di minimo intervento. Dopo la pulitura, sono stati rimossi i ritocchi a tempera, per poi procedere alla riadesione delle scaglie rialzate e dei bordi delle lacerazioni. Sono state eseguite piccole stuccature a gesso e colla di coniglio. Il ritocco ha rispettato le imperfezioni tipiche dei bozzetti (sgocciolature, trasparenze). Le piccole macchie scure nel cielo sono state schiarite a guazzo a imitazione.
Il bozzetto è stato sottoposto a trattamento di deacidificazione ed è stato nebulizzato. Sul retro si sono aggiunte le chiavette mancanti del telaio ed è stato espanso per ridare tensione.
Il precedente vetro è stato sostituito con uno a protezione raggi U.V.
Cornice: contestualmente al restauro del dipinto, si è sostituita la precedente cornice con una antica in legno intagliato e dorato appartenente al Museo (ex inv. 2365), non prima che quest’ultima fosse oggetto di restauro (ad opera di Marina Riccardi). Dopo la pulitura, la cornice, ruotata di 45°, è stata allungata nei lati orizzontali di cm 6 in totale, aggiungendo spessori lignei con stucco epossidico balsite in cui sono stati creati intagli in continuità con quelli originali, poi preparati con bolo e dorati a guazzo. E’ seguito un trattamento antitarlo generale e la chiusura con stucco a cera dei fori di sfarfallamento.- Osservazioni
La tela è il bozzetto per il sipario che chiude il boccascena del Teatro Regio, che Gian Battista Borghesi realizzò nel 1828 su desiderio di Maria Luigia.
Una seconda versione del bozzetto, di minori dimensioni, si conserva presso il Museo teatrale della Scala a Milano.
Il carteggio di Lombardi con i fratelli Brasi (Biblioteca Comunale di Mirandola, raccolta Gavioliana, archivio Lombardi, L4 B11) elenca questo pezzo tra gli acquisti effettuati tra il 1915 e il 1917 presso il loro negozio in piazza Duomo, poi intestato “Brasi&Zucchi”; si spiega così la nota che si conserva presso il Museo (fasc. grigio) in cui si dice che l’opera fu acquistata nel 1916 dall’antiquario Zucchi.
In occasione del restauro è stata sostituita la precedente cornice a semplice listello con un’altra in legno dorato e intagliato, presente nei depositi del Museo (ex inv. 2365) e restaurata contestualmente all’intervento sul bozzetto. Proprio in questa occasione è stato possibile chiarire la tecnica del dipinto, un guazzo su cartoncino leggero con preparazione a gesso e colla che aveva formato una finissima crettatura. Nel secolo scorso, per far fronte al cattivo stato di conservazione, il bozzetto era stato incollato su carta e foderato su una doppia tela.- Acquisizione
Acquistato da Lombardi presso il negozio antiquario dei fratelli Brasi a Parma.
- Provenienza
Dalla vedova di Borghesi passato alla figlia Marietta; da questa entrato tra le proprietà della famiglia Bianchi; da questa venduto all’antiquario Zucchi.
- Collocazione
Sala Dorata
- Note Bibliografiche
L. FARINELLI, “Maria Luigia duchessa di Parma”, Milano, Rusconi 1983, p. 126.
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Step 1984 (1994), pp. 91-92.
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 218.
V. MORPURGO, “L’avventura del Sipario. Figurazione e metafora di una macchina teatrale”, Milano, Ubulibri 1984, p. 114.
E. CASTELNUOVO (a cura di), “La pittura in Italia. L’Ottocento”, Milano, Electa 1990, pp. 245-246.
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Grafiche STEP 1991, p. 92 [ill. p. 91].
A.V. MARCHI, “Volti e figure del Ducato di Maria Luigia 1816-1847”, Milano, Antea 1991, p. XXXV [ill. p. XXXIV].
“Museo Glauco Lombardi”, Milano, TCI 2003, p. 70.
F. SANDRINI, “Glauco Lombardi e il suo museo”, in “Aurea Parma” anno XC, fasc. III, Parma 2006, pp. 301-324: p. 314.
F. SANDRINI (a cura di), “Glauco Lombardi (1881-1970) molto più di un collezionista”, Parma, Grafiche STEP 2011, p. 57 e p. 162, nota 169.
AA. VV., “Il progetto dell’illusione. La nascita del Teatro Regio nei disegni inediti di Nicolò Bettoli”, Parma, MUP Editore 2014, p. 93 (scheda 10.3).
F. SANDRINI (a cura di), “Parma 1816: dal ministro Magawly alla duchessa Maria Luigia”, Parma, Graphital 2016, ill. p. 133.- Esposizione
Salsomaggiore (PR), Casino Rosa, Mostra delle collezioni Lombardi, maggio 1949
Parma, Ridotto del Teatro Regio, “Mostra dell’Accademia parmense 1752-1952”, giugno-settembre 1952
Parma, Ridotto del Teatro Regio, “Mostra sul I anno di attività del Teatro Regio”, 6 febbraio-16 marzo 1980
Prato, “L’avventura del sipario. Figurazione e metafora di una macchina teatrale”, 1984
Parma, Pinacoteca Stuard
“Il progetto dell’illusione. Il Teatro Regio nell’Ottocento: nascita di un capolavoro del neoclassicismo”
26 settembre-13 gennaio 2014