Sala di soggiorno
- Datazione
1832
- Tipo
Dipinti e acquerelli
- Inventario
68
- Vecchio Inventario
24
- Tecnica
acquerello su carta
- Descrizione
L’opera reca in basso a destra, a matita, firma e data “1832”.
- Misure
S.C.: cm 20,2 x 29
C.C.: cm 37,7 x 45,8 x 5,7- Stato Conservazione
Buono; la cornice è stata restaurata nel luglio 2001.
- Osservazioni
In cornice di legno dorato in foglia.
In una stima degli album di proprietà dei conti Alberto e Stefano Sanvitale e già di pertinenza di Sua Maestà Maria Luigia (Museo Glauco Lombardi, archivio Sanvitale, cont. 87, busta 43), si nomina un album, contraddistinto dal n. 23, contenente, oltre a un acquerello con la “Sala del Trono del palazzo Ducale di Parma al tempo di M.L.” di Naudin, uno raffigurante una “Sala da pranzo”, senza specificare di quale edificio, a firma di Naudin, forse riconoscibile con la presente opera.
Confermando la proposta avanzata da Alessandro Malinverni sulla base della decorazione a soffitto tuttora conservata, un elenco redatto da Stefano Sanvitale cita e descrive accuratamente questo “interno di una sala del Palazzo Mandelli a Piacenza, residenza della Corte quanto Maria Luigia si recava in quella Città”; redatta verso l’inizio del XX secolo, la lista è relativa a opere appartenenti alla famiglia Sanvitale di cui molte, come in questo caso, ereditate da Maria Luigia attraverso l’asse materno (arch. Sanvitale, cont. 87, fasc. 4/18).- Acquisizione
L’opera, come le altre quattro vedute di interni del distrutto palazzo ducale ad opera di Naudin, fu acquistata dal prof. Glauco Lombardi presso il conte Giovanni Sanvitale nel 1934 al costo complessivo di 5.000 lire.
- Provenienza
Raccolta Sanvitale.
- Collocazione
Sala Dorata
- Note Bibliografiche
C. BRIGANTI, “Curioso itinerario delle collezioni ducali parmensi”, Parma 1969, p. 121.
G. COPERTINI, “La pittura parmense dell’Ottocento”, Parma, Cassa di Risparmio di Parma 1971, p. 24.
AA.VV., “The Age of Neo-Classicism” (catalogo della mostra), Londra 1972, p. 730.
M. PRAZ, “La filosofia dell’arredamento”, Milano, Longanesi 1981, pp. 222-223.
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 170.
A.V. MARCHI, “Volti e figure del Ducato di Maria Luigia 1816-1847”, Milano, Antea 1991, p. XVIII [ill. p. XV].
E. COLLE, “Il mobile impero in Italia”, Milano, Electa 1998, p. 322.
“Museo Glauco Lombardi”, Milano, TCI 2003, p. 62.
M. PELLEGRI, “Parma 1943-1945. Le ferite della guerra e la rinascita della città”, Parma, MUP 2006, p. 166.
A. MAVILLA, “Maria Luigia”, Parma, STEP 2007, ill. p. 73.
AA.VV., “Schanz lo strumento dei Principi. Arte e musica nella Milano dell’Ottocento al tempo di Cristina Archinto Trivulzio”, Milano, Villa Medici Giulini 2008, pp. 52-54 [ill.].
G. RONCHI (a cura di), “Storia di Parma IX, Le lettere”, Parma, Step 2012, ill. p. 267.
F. ANEDDA, “Commissioni e paesaggi. La pittura di paese a Parma tra Corte e Accademia”, in F. SANDRINI (a cura di), “Les jolis paysages di Maria Luigia d’Asburgo e la pittura di paesaggio nel ducato di Parma”, Parma, Graphital 2013, p. 116.
M. ZANNONI, “Il servizio di bocca di Maria Luigia 1815-1847”, in G. GONIZZI (a cura di), “La cucina nel ducato di Maria Luigia 1816-1847”, Parma, Arti Grafiche Parma 2016, ill. p. 24.
A. MALINVERNI, “Palazzo Mandelli e Maria Luigia”, in “Strenna piacentina 2018”, Piacenza, Associazione Amici dell’Arte 2018, pp. 49-51 [ill.].
A. MALINVERNI, “Palazzo Mandelli di Piacenza”, in “Panorama Musei”, Piacenza, dicembre 2018, a. XXIII, n. 3, pp. 1-3 [ill. p. 3].- Esposizione
Bologna, Palazzo Salina-Amorini, “L’angolo della donna nella casa. Ambienti femminili dall’etrusco al moderno nei tempi e nei costumi”, 3 aprile-3 maggio 1955
Londra, Royal Academy-Victoria & Albert Museum, “The age of Neoclassicism”, 9 settembre-19 novembre 1972
Colorno (PR), Palazzo Ducale, “Le regge disperse”, 5 settembre-8 dicembre 1981
Parma, Museo Glauco Lombardi, “La tavola di Maria Luigia”, 10 dicembre 2016 – 19 febbraio 2017