Autore: Giuseppe Naudin (Parma, 1792 - Parma, 1872)

Sala del trono nel palazzo ducale di Parma

Datazione

Anni Trenta del XIX secolo

Tipo

Dipinti e acquerelli

Inventario

47

Vecchio Inventario

21

Tecnica

acquerello su carta

Descrizione

L’opera risulta firmata a matita in basso a destra.

Misure

S.C.: cm 24,5 x 32,7
C.C.: cm 38,7 x 47,2 x 4,7

Stato Conservazione

Buono; la cornice presenta una profonda crepa sulla destra.

Osservazioni

In cornice di legno dorato in foglia.
Il presente acquerello è menzionato in una stima degli album di proprietà dei conti Alberto e Stefano Sanvitale e già di pertinenza di Sua Maestà Maria Luigia (Museo Glauco Lombardi, archivio Sanvitale, cont. 87, busta 43); in particolare, l’album contraddistinto dal n. 23 conteneva un acquerello di Naudin raffigurante la “Sala del Trono nel palazzo Ducale di Parma ai tempi di M.L.”. Varie opere, già contenute in quell’album, si trovano oggi in Museo.

Acquisizione

L’opera, come le altre quattro vedute di interni del distrutto palazzo ducale ad opera di Naudin, fu acquistata dal prof. Glauco Lombardi presso il conte Giovanni Sanvitale nel 1934 al costo complessivo di 5.000 lire.

Provenienza

Raccolta Sanvitale.

Collocazione

Sala Dorata

Note Bibliografiche

C. BRIGANTI, “Curioso itinerario delle collezioni ducali parmensi”, Parma 1969, p. 120.
G. ALLEGRI TASSONI (a cura di), “Mostra dell`Accademia Parmense. 1752-1952” (catalogo della mostra), Parma, Fresching 1952, p. 44.
AA.VV., “The Age of Neo-Classicism” (catalogo della mostra), Londra 1972, p. 731.
“Museo Glauco Lombardi” (catalogo), Parma, Step 1972, (ill. n. 24).
G. CAPELLI, G. MARCHETTI, B. MOLOSSI (a cura di), “Parma. Vicende e protagonista”, Bologna, Edizioni Edison 1978, vol. II, p. 291 (ill.)
M. PRAZ, “La filosofia dell’arredamento”, Milano, Longanesi 1981, p. 221.
L. FARINELLI, “Maria Luigia duchessa di Parma”, Milano, Rusconi 1983, p. 86.
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Step 1984 (1994), p. 81 e p. 94.
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 169.
A.V. MARCHI, “Volti e figure del Ducato di Maria Luigia 1816-1847”, Milano, Antea 1991, p. XVIII [ill. p. XVII].
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Grafiche STEP 1991, p. 81 [ill. p. 94].
E. COLLE, “Il mobile impero in Italia”, Milano, Electa 1998, p. 322.
“Museo Glauco Lombardi”, Milano, TCI 2003, p. 62.
M. PELLEGRI, “Parma 1943-1945. Le ferite della guerra e la rinascita della città”, Parma, MUP 2006, p. 166.
F. ANEDDA, “Commissioni e paesaggi. La pittura di paese a Parma tra Corte e Accademia”, in F. SANDRINI (a cura di), “Les jolis paysages di Maria Luigia d’Asburgo e la pittura di paesaggio nel ducato di Parma”, Parma, Graphital 2013, p. 116.
J. KRÄFTNER, “Klassizismus und Biedermeier in Mitteleuropa. Der Beitrag Österreichs und seiner Kronländer”, Vienna, Brandstätter 2016, vol. II, ill. p. 818.
M. BARCHIELLI, Arte e luce. Un viaggio attraverso la storia degli apparecchi illuminanti d’interno”, Cremona, Barchielli 2023, pp. 141-142 [ill. p. 234].

Esposizione

Salsomaggiore (PR), Casino Rosa, Mostra delle collezioni Lombardi, maggio 1949
Venezia, Palazzo Grassi, “Mostra del Costume nel Tempo”, 25 agosto-14 ottobre 1951
Parma, Ridotto del Teatro Regio, “Mostra dell’Accademia parmense 1752-1952”, giugno-settembre 1952
Londra, Royal Academy-Victoria & Albert Museum, “The age of Neoclassicism”, 9 settembre-19 novembre 1972
Colorno (PR), Palazzo Ducale, “Le regge disperse”, 5 settembre-8 dicembre 1981