Mulino abbandonato
- Datazione
1832
- Tipo
Dipinti e acquerelli
- Inventario
135
- Vecchio Inventario
115
- Tecnica
acquerello su carta
- Descrizione
L’opera risulta firmata e datata “1832” ad acquerello, in basso al centro.
- Misure
S.C.: cm 31,5 x 25,1
C.C.: cm 47,7 x 38 x 2,7- Stato Conservazione
Buono.
- Osservazioni
In cornice di legno dorato.
L’acquerello, dal quale venne tratta la stampa incisa nel 1833 dal Boselli, fu acquistato da Lombardi nell’agosto del 1939 presso Nina Godi Toschi insieme a un disegno dello stesso Toschi tratto dall’andata al Calvario di Sebastiano del Piombo per lire, rispettivamente, 800 e 1800.- Acquisizione
Eredi Toschi
- Provenienza
Raccolta Toschi.
- Collocazione
Sala Paolo Toschi
- Note Bibliografiche
“Museo Glauco Lombardi” (catalogo), Parma, Step 1972, (ill. n. 70).
P. MEDIOLI MASOTTI, “Paolo Toschi”, Parma, Artegrafica Silva 1973, p. 67 e p. 89.
G. CAPELLI, G. MARCHETTI, B. MOLOSSI (a cura di), “Parma. Vicende e protagonista”, Bologna, Edizioni Edison 1978, vol. II, p. 302 (ill.)
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Step 1984 (1994), p. 121 e p. 147.
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 260.
R. TASSI, “La pittura emiliana dell’Ottocento”, in “Catalogo dell’arte italiana dell’Ottocento”, n. 15, Milano, Giorgio Mondadori & Associati 1986, p. 38 (ill.).
G. CIRILLO, G. GODI, “I disegni della Biblioteca Palatina di Parma”, Parma 1991, p. XLIII.
G. GODI, G. CARRARA, “Fondazione Museo Glauco Lombardi”, Parma, Grafiche STEP 1991, p. 121 [ill. p. 147].
“Museo Glauco Lombardi”, Milano, TCI 2003, p. 92.
G. GONIZZI (a cura di), “Barilla. Centoventicinque anni di pubblicità e comunicazione”, Parma 2003, p. 78.
G. CIRILLO, “Le arti di Paolo Toschi”, in F. SANDRINI (a cura di), “Paolo Toschi (1788-1854) incisore d’Europa”, Parma, MUP 2004, pp. 45-93: p. 48.
F. SANDRINI, “Glauco Lombardi e il suo museo”, in “Aurea Parma” anno XC, fasc. III, Parma 2006, pp. 301-324: p. 313.
F. ANEDDA, “Commissioni e paesaggi. La pittura di paese a Parma tra Corte e Accademia”, in F. SANDRINI (a cura di), “Les jolis paysages di Maria Luigia d’Asburgo e la pittura di paesaggio nel ducato di Parma”, Parma, Graphital 2013, ill. p. 96.- Esposizione
Parma, Ridotto del Teatro Regio, “Mostra dell’Accademia parmense 1752-1952”, giugno-settembre 1952
