Autore: Piera Faustini (Carpaneto, Piacenza 1882 - Piacenza 1978)

Ritratto di Maria Luigia d’Asburgo

Tipo

Miniature

Inventario

89

Vecchio Inventario

342

Tecnica

tempera (?)

Misure

S.C.: cm 9 x 7,2
C.C.: cm 14,2 x 12,4 x 1,2

Stato Conservazione

Buono.

Osservazioni

In cornice di pelle marrone con stampigliature oro.
L’attribuzione a Piera Faustini di Piacenza si ricava dai vecchi inventari del Museo, nei quali la dama ritratta veniva identificata in Maria Teresa di Borbone Napoli, madre di Maria Luigia. In realtà la figura effigiata è con certezza da identificarsi nella stessa duchessa: presso il Museo Karlsplatz di Vienna è infatti conservato un acquerello su cartone attribuito a Johann Ender, ritraente Maria Luigia d’Asburgo, del tutto confrontabile con la copia delle collezioni Lombardi.
La miniatura presente in Museo riprende infatti in forma più sommaria e non esente da alcune varianti (scialle e cintura di diverso colore, monili variati nei materiali ma non nei modelli, minor presenza della vegetazione di sfondo) il ritratto viennese; la copia fu forse voluta dallo stesso Lombardi, che fece realizzare la presente opera dalla pittrice piacentina sua coetanea.
Dell’opera di Ender venne anche realizzata un’incisione che riporta la dicitura “KAISERIN MARIA LUISE”, quasi sicuramente di area austriaca, datata al 1850, dunque probabilmente pensata come commemorazione dell’arciduchessa da poco scomparsa.

Collocazione

Sala Dorata; bacheca 1

Note Bibliografiche

M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 156.
M. BIANCHI, “Il Museo che non c’è: gli acquisti perduti di Glauco Lombardi”, in F. SANDRINI (a cura di), “Glauco Lombardi (1881-1970) molto più di un collezionista”, Parma, Grafiche STEP 2011, pp. 110-168: p. 166, nota 246.
F. SANDRINI (a cura di), “I volti di Maria Luigia. La fortuna dei ritratti a stampa di Maria Luigia d’Asburgo”, Parma, STEP 2018, ill. p. 30.

Esposizione

Parma, Museo Glauco Lombardi, “I volti di Maria Luigia. La fortuna dei ritratti a stampa di Maria Luigia d’Asburgo”, 8 dicembre 2018-31 marzo 2019