Iefte e la figlia
- Datazione
Prima metà sec. XVII
- Tipo
Dipinti e acquerelli
- Inventario
5
- Vecchio Inventario
99
- Tecnica
olio su tela
- Misure
S.C.: cm 133 x 181,5
C.C.: cm 150,7 x 199,3 x 6- Stato Conservazione
Buono; l’opera è stata restaurata; in una zona del panneggio della fanciulla un graffio ha scalfito l’ultimo strato di colore.
- Osservazioni
In cornice di legno dorato con bolo rosso.
Il restauro si è reso necessario a seguito di un atto vandalico occorso nel 1993.
L’atto d’acquisto del 1919 (Biblioteca Comunale di Mirandola, raccolta Gavioliana, archivio Lombardi, L4 B11), elenca, oltre alla presente, molte altre opere poi cedute da Lombardi nel corso del tempo, tra cui capolavori di Sebastiano Ricci, Lionello Spada, Ilario Spolverini, Andrea (o Giorgio) Schiavone, tutti provenienti dalla collezione dei Parisetti.- Acquisizione
Acquistato da Glauco Lombardi presso Maria Calvi Tornielli, erede dei Parisetti, nel 1919
- Provenienza
Reggio Emilia, collezione Parisetti
- Collocazione
Scalone
- Note Bibliografiche
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, pp. 37-38.
P. CESCHI LAVAGETTO (a cura di), “Il Seicento a Reggio. La storia, la città, gli artisti”, Milano, Federico Motta Editore 1999, p. 164 e p. 169.
D. BENATI, A.MAZZA (a cura di), “Alessandro Tiarini. La grande stagione della pittura del ‘600 a Reggio” (catalogo della mostra), Milano, Federico Motta Editore 2002, pp. 265-266.
“Museo Glauco Lombardi”, Milano, TCI 2003, p. 38.
F. SANDRINI (a cura di), “Glauco Lombardi (1881-1970) molto più di un collezionista”, Parma, Grafiche STEP 2011, p. 59 e p. 128 [ill. p. 60].
F. FORNACIARI, “Il collezionismo privato a Reggio Emilia nel XVII secolo. La collezione Parisetti”, in AA.VV., “Le memorie dell’arte. Scritti in ricordo di Elio Monducci”, pp. 174-191: p. 178 [ill.].- Esposizione
Reggio Emilia, Palazzo Magnani e Chiostri di San Domenico, “Alessandro Tiarini. La grande stagione della pittura del ‘600 a Reggio”, 23 marzo-16 giugno 2002