Cerimonia della posa della prima pietra del Ponte sul Taro
- Tipo
Stampe
- Inventario
1035
- Vecchio Inventario
551
- Tecnica
acquaforte acquerellata
- Descrizione
Sotto si trova scritto: “Sua Maestà la Principessa Imperiale Maria Luigia Arciduchessa d’Austria e Duchessa di Parma Piacenza & Guastalla Si è degnata di solennizzare la Cerimonia di porre la pietra e Medaglie / nelle fondamenta della nuova fabbrica del ponte sul Taro,
corteggiata da S.A.I.R. l’Arciduca Rainieri Vice Re del Regno Lombardo Veneto, da S.Emi.za il Cardinale Caselli / Arcivescovo Vescovo di Parma, S.E. il Sig. Generale Conte di Neipperg Cavaliere d’Onore della prelodata Maestà Sua, come pure dalle Nobilissime Dame, e dal clero il giorno 10 Ottobre dell’Anno 1819”.- Misure
cm 35,1 x 50 (foglio visibile)
C.C.: cm 51,4 x 66,2 x 1,6- Stato Conservazione
Buono
- Osservazioni
In cornice di legno naturale.
Il ponte, lungo 565 metri, fu progettato dall’ingegnere parmigiano Antonio Cocconcelli; le statue di Giuseppe Carra collocate alle estermità raffigurano i quattro maggiori corsi d`acqua del Ducato: Parma, Taro, Enza e Stirone.- Collocazione
Sala Maria Luigia
- Note Bibliografiche
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, pp. 214-215.
“Museo Glauco Lombardi”, Milano, TCI 2003, p. 165.
A. MAVILLA, “Maria Luigia”, Parma, STEP 2007, ill. pp. 86-87.
M. ZANNONI, “L’esercito del Ducato di Parma e Piacenza. Le truppe di Maria Luigia 1814-1847”, Parma, Ermanno Albertelli editore 2012, ill. p. 14.
F. SANDRINI (a cura di), “Parma 1816: dal ministro Magawly alla duchessa Maria Luigia”, Parma, Graphital 2016, ill. pp. 146 e 190.
F. SANDRINI, “Le medaglie del Museo Glauco Lombardi: presenze e assenze in una collezione in divenire”, in “Notiziario del portale numismatico dello Stato” n. 12 – 2018 (atti dell’Incontro di studio “Medaglieri italiani: sistema museale e identità nazionale…” dell’11 maggio 2018), pp. 48-57: p. 53.
F. RUFINI, P. CARETTA, M. FRATARCANGELI, “CEPIM Interporto Parma. 50 anni tra sostenibilità e nuovo terminal. Metamorfosi di un territorio”, Albissola Marina, Vanillaedizioni 2024, pp. 132-133, ill.