Griffon, cane di Maria Luigia
- Tipo
Dipinti e acquerelli
- Inventario
58
- Vecchio Inventario
120
- Tecnica
acquerello su carta
- Descrizione
L’opera reca la firma ad acquerello in basso a destra.
- Misure
S.C.: cm 17 x 12,5
C.C.: cm 34,2 x 27,5 x 2- Stato Conservazione
Buono
- Osservazioni
In cornice in legno dorato
- Acquisizione
L’opera fu acquistata da Glauco Lombardi dal conte ing. Giovanni Sanvitale nel 1934.
- Collocazione
Sala Maria Luigia
- Note Bibliografiche
M. PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p. 211.
“Museo Glauco Lombardi”, Milano, TCI 2003, p. 167.
M. BIANCHI, “I ‘diamanti della corona’: formazione e dispersione dei tesori Sanvitale”, in F. SANDRINI, “I gioielli di Maria Luigia”, Parma, MUP 2009, p. 142 [nota 61].
M. BIANCHI, “Il Museo che non c’è: gli acquisti perduti di Glauco Lombardi”, in F. SANDRINI (a cura di), “Glauco Lombardi (1881-1970) molto più di un collezionista”, Parma, Grafiche STEP 2011, pp. 110-168: p. 166, nota 254.
F. ANEDDA, “Commissioni e paesaggi. La pittura di paese a Parma tra Corte e Accademia”, in F. SANDRINI (a cura di), “Les jolis paysages di Maria Luigia d’Asburgo e la pittura di paesaggio nel ducato di Parma”, Parma, Graphital 2013, ill. p. 119.
M. BIANCHI, “La migliore delle contesse. Profilo biografico di Albertina Sanvitale”, in F. SANDRINI (a cura di), “Albertina, la figlia di Maria Luigia d’Asburgo. Vita, pensieri, segreti”, Parma, Grafiche STEP 2017, ill. p. 100.
M. BIANCHI, “I ‘trovatelli’ del Casino dei Boschi: arredi dispersi e suggestioni dal Catalogo dei Beni Culturali”, in F. SANDRINI (a cura di), “Maria Luigia d’Asburgo e il Casino dei Boschi di Sala”, Parma, MUP 2023, pp. 124-151: p. 130.