Autore: Francesco Scaramuzza (Sissa, Parma, 1803 - Parma 1886)

Il Correggio appare a Paolo Toschi

Tipo

Dipinti e acquerelli

Inventario

564

Vecchio Inventario

4

Tecnica

olio su tela

Descrizione

La figura in piedi reca tra le mani un cartiglio riportante la scritta: “Non omnis moriar”.

Misure

S.C.: cm 38,2 x 48,4
C.C.: cm 51,1 x 61,6 x 6,6

Stato Conservazione

Nel 2021, in occasione del prestito alla mostra “L’Ottocento e il mito di Correggio”, l’opera è stata oggetto di un limitato intervento da parte del laboratorio di restauro del Complesso Monumentale della Pilotta.
La manutenzione aveva come scopo agire sulle lievi abrasioni superficiali della cornice e sugli angoli aggettanti che presentavano piccole deadesioni. Si è proceduto al consolidamento delle lacune in corrispondenza delle aree aggettanti della cornice e alla microstuccatura delle lacune stesse, con successiva reintegrazione pittorica e chiusura dei fori di sfarfallamento dei tarli con cera dorata. La tela è stata oggetto di spolveratura dai depositi superficiali.

Osservazioni

In cornice di legno dorato in foglia.

Provenienza

L’opera proviene dalla famiglia Godi-Toschi (?), Parma, 1939-40 ca.

Collocazione

Segreteria

Note Bibliografiche

AA.VV., “Maria Luigia. Donna e sovrana” (catalogo della mostra), Parma, Ugo Guanda Editore 1992, pp.24-25.
V.SGARBI, “Francesco Scaramuzza” (catalogo della mostra), Sissa – Torino 2003, tav.XV, p.65.
F. SANDRINI, “‘Le superbes ateliers’ di Paolo Toschi: nascita e frequentazioni di uno ‘studio di lusso’”, e C. GALLANTI, “Museo Glauco Lombardi – piano terra”, in “Paolo Toschi (1788-1854) incisore d’Europa”, Parma 2004, pp. 95-114: pp. 95-96 [ill. p. 96] e pp. 211-220: p. 212.
S. VERDE (a cura di), “L’Ottocento e il mito di Correggio”, Milano, Silvana Editoriale S.p.A. 2020, scheda di F. SANDRINI, p. 120, ill. p. 105.

Esposizione

Colorno (PR), Palazzo Ducale, “Maria Luigia donna e sovrana. Una Corte Europea a Parma 1815-1847”, 10 maggio-26 luglio 1992
Sissa (PR), Rocca dei Terzi, “Scaramuzza”, 13 settembre-16 novembre 2003
Parma, Palazzo Bossi-Bocchi, “1860 prima e dopo. Gli artisti parmensi e l’Unità italiana”, 15 gennaio-27 marzo 2011″.