L’adorazione dei Magi
- Tipo
Disegni
- Inventario
614
- Vecchio Inventario
238 bis
- Tecnica
inchiostro su carta
- Misure
S.C.: cm 45,9 x 32,4 (foglio visibile)
C.C.: cm 65,6 x 51 x 5,4- Stato Conservazione
Non buono; la carta presenta una fittissima puntinatura di muffa.
- Osservazioni
In cornice di mogano.
Il disegno riproduce la celebre acquaforte di Tiepolo che, come dimostrato attraverso un serrato e accurato raffronto storico e stilistico da Dario Succi nel 1986 in “Giambattista Tiepolo, il segno e l’enigma”, fu eseguita nel 1745 e precede i vari disegni e dipinti simili. Solo molti anni dopo, infatti, Tiepolo recuperò il motivo dell’Adorazione, elaborando alcune variazioni su tema tradotte in pittura, delle quali ci rimane solo una copia attribuita a Giovanni Raggi o Francesco Lorenzi ora alla Shickman Gallerv di New York.
Si può dunque affermare che in questo caso l’artista ribaltò il concetto di “traduzione” operando la trasposizione in copia da una stampa a un dipinto.- Collocazione
Segreteria
- Note Bibliografiche
G.ALLEGRI TASSONI (a cura di), “Mostra dell’Accademia Parmense. 1752-1952” (catalogo della mostra), Parma, Fresching 1952, p. 39.
- Esposizione
Parma, Ridotto del Teatro Regio, “Mostra dell’Accademia parmense 1752-1952”, giugno-settembre 1952