Studio di abete e betulla
- Tipo
Disegni
- Inventario
650
- Vecchio Inventario
58 bis
- Tecnica
matita su carta
- Descrizione
Rispettivamente sulla sinistra e sulla destra del foglio, nella zona inferiore, sono scitte a matita le parole: “Betula” e “Abete”.
- Misure
S.C.: cm 30,8 x 22,9
C.C.: cm 34,1 x 26,1 x 1,3- Stato Conservazione
Abbastanza buono; la carta reca una leggera puntinatura di muffa, e mostra lievi segni di consunzione lungo i bordi.
- Osservazioni
In cornice di legno nero.
La tradizionale attribuzione a Giuseppe Boccaccio, presente nei vecchi inventari e dedotta dalla firma apocrifa visibile su un disegno gemello del presente (conservato in Museo con il numero inv.658),
si deve quasi certamente a Lombardi e pare difficilmente sostenibile. Più probabile è infatti che a realizzare lo schizzo, così come il suo pendant, sia stato Guido Carmignani, di cui sono noti gli studi di alberi, spesso identificati con precisione a fianco dal nome, riportato a matita.- Collocazione
Segreteria
- Note Bibliografiche
M. BIANCHI, “Il Museo che non c’è: gli acquisti perduti di Glauco Lombardi”, in F. SANDRINI (a cura di), “Glauco Lombardi (1881-1970) molto più di un collezionista”, Parma, Grafiche STEP 2011, pp. 110-168: p. 160, nota 136.
