Villa Ducale di Colorno. Una delle sale decorate da arazzi di Gobelins con gesta di Don Chisciotte
- Datazione
1930
- Tipo
Dipinti e acquerelli
- Inventario
670
- Vecchio Inventario
12 bis
- Tecnica
acquerello su carta
- Descrizione
L’opera reca firma e data: “Aldo Raimondi 1930” in basso a sinistra.
- Misure
S.C.: cm 42,1 x 32,5 (parte visibile)
C.C.: cm 76,6 x 65,9 x 4,6- Stato Conservazione
Buono; il foglio reca rare tracce di muffa.
- Osservazioni
In cornice di legno dorato.
L’acquerello, come anche gli altri tre che raffigurano interni della Reggia di Colorno (invv. 668, 669 e 671), è datato all’epoca del debutto di Raimondi a Parma, dove nel 1930 tenne la sua prima personale, come risulta dalla recensione sulla mostra “Gli acquerelli di Raimondi” svoltasi dal primo al 30 aprile 2006 a Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno, vicino a Monza(www.tgcom.mediaset.it/tgmagazine/articoli/articolo302713.shtml).- Collocazione
Segreteria
- Note Bibliografiche
H. BIDOU, “Un articolo del ‘Temps’ sulla villa farnese di Colorno”, in “Aurea Parma”, anno XVII, fasc. I, Parma 1933, ill. a fronte di p. 18.
M. PELLEGRI, “Colorno. Villa Ducale”, Parma, Cassa di Risparmio di Parma 1981, p. 182.
F. SANDRINI (a cura di), “Glauco Lombardi (1881-1970) molto più di un collezionista”, Parma, Grafiche STEP 2011, p. 30 (ill. p. 27).- Esposizione
Salsomaggiore (PR), Casino Rosa, Mostra delle collezioni Lombardi, maggio 1949
Parma, Ridotto del Teatro Regio, “Mostra dell’Accademia parmense 1752-1952”, giugno-settembre 1952
Colorno, Palazzo Ducale, “La Reggia di Colorno nel ‘700. Una città costruisce una mostra”, 1 settembre-5 novembre 1979