Stampe

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bulino e acquaforte

Prova di stato. L’opera riproduce il celebre dipinto di Antonio Allegri detto “il Correggio” oggi alla Galleria Nazionale di Parma (inv. 351). In basso al centro si trova scritto a matita: “Preparazione all’acqua forte del S.Girolamo di Correggio, fatta dal prof: L.Bigola / su disegno e guida di Paolo Toschi”.

cm 71,2 x 51,3
C.C.: cm 78,7 x 60,1 x 1,4

Buono; il foglio appare decurtato nella parte bassa.

In cornice di legno marrone.
Il disegno ad acquerello per l’incisione fu realizzato da Paolo Toschi nel 1845, mentre l’incisione della lastra fu iniziata solo nel 1853, con la collaborazione di due allievi tra cui Lodovico Bigola (1822-1905); essa, per la cui realizzazione Toschi aveva previsto quattro anni di lavoro, restò tuttavia incompiuta a causa della sua morte, avvenuta nel 1854.
L’incisione dell’opera più famosa di Correggio, per il cui rientro a Parma nel 1816 dopo il trafugamento napoleonico Toschi si era tanto prodigato a Parigi, doveva rappresentare il “testamento della sua vita artistica”.
In Museo si conserva anche la matrice in rame dell’incisione (inv. n° 1796).

Raccolta Toschi [fascicolo grigio].

Sala Paolo Toschi

P.MEDIOLI MASOTTI, “Paolo Toschi”, Parma, Artegrafica Silva 1973, p.115 e p.150.
M.PELLEGRI, “Il museo Glauco Lombardi”, Parma, Battei 1984, p.262 e p.264.
M.MUSSINI, “Correggio tradotto. Fortuna di Antonio Allegri nella stampa di riproduzioni fra Cinquecento e Ottocento”, Reggio Emilia 1995, p.198.
“Museo Glauco Lombardi”, Milano, TCI 2003, p.88.
F. SANDRINI, “Paolo Toschi (1788-1854) incisore d’Europa”, Parma 2004, ill. p. 100.

Parma, Ridotto del Teatro Regio, “Mostra dell’Accademia parmense 1752-1952”, giugno-settembre 1952
Parma, Camera di San Paolo, “All’ombra della Badessa: Toschi interpreta Correggio”, 14 aprile–14 giugno 2006