Calamaio napoleonico – aquila
- Tipo
Oggettistica varia
- Inventario
2551
- Materiale
ceramica
- Descrizione
Su una base ovale di porcellana bianca parzialmente dorata si staglia la figura di un’aquila voltata verso destra, assisa su quello che pare essere un fascio littorio; al suo fianco da una cesta (?) è stato ricavato il contenitore per l’inchiostro.
- Misure
Base: cm 8,5×6
Altezza max: cm 11- Stato Conservazione
Buono. Si notano alcune piccole crepe lungo l’attaccatura delle ali; la doratura è in gran parte scomparsa.
- Osservazioni
Sotto il basamento si nota un timbro illeggibile in inchiostro blu.
L’oggetto fa parte della di una serie di diciotto calamai di ispirazione napoleonica (invv. 2547-2562, inv. 2564, comodato Gerra 2008 e successiva donazione Gerra 2013), a cui si sono aggiunti altri due pezzi nel 2013 (invv. 2643-2644) e due nel 2021 (invv. 2893-2893). La produzione di memorabilia napoleoniche ebbe larga fortuna per tutto il XIX secolo, ben oltre la fine dell’Impero francese, fino ai primi decenni del XX secolo.
L’aquila e il fascio littorio sono due dei più diffusi simboli napoleonici, emblemi utilizzati già a partire dall’antica Roma, modello di impero ammirato da Napoleone. Il fascio, evoluzione di un antico simbolo arcaico che la leggenda vuole sia stato ideato dallo stesso Romolo, era formato da una fascina di paglia stretta attorno ad una lancia, simbolo di autorità, che veniva portata dai littori che precedevano il re, i consoli, i dittatori ed altri magistrati. L’aquila sarebbe entrata a fare parte della simbologia romana quando Romolo, secondo alcuni, non vide undici avvoltoi ma bensì undici aquile, messaggere di Giove e poi simbolo del potere militare e più in generale dell’Imperatore.- Acquisizione
Comodato arch. Pierluigi Gerra (2008)
- Collocazione
Sala Dorata, bacheca 1
- Note Bibliografiche
A. ARISI ROTA, “Il cappello dell’imperatore. Storia, memoria e mito di napoleone Bonaparte attraverso due secoli di culto dei suoi oggetti”, Roma, Donzelli 2021, p. 88.
F. SANDRINI (a cura di), “Napoleone 1821. La morte di Bonaparte: scenari, reazioni, conseguenze nel ducato di Parma”, Parma, STEP 2021, scheda ill. pp. 169-171.
A. ARISI ROTA, “The Violet, the Eagle and Beyond: Collecting, Touching and Wearing Napoleonic Nostalgia in the Italian Risorgimento”, in E. FRANCIA, C. SORBA (a cura di), “Political Objects in the Age of Revolution. Material Culture, National Identities, Political Practises”, Roma, Viella 2021, pp. 47-59.- Esposizione
Parma, Museo Glauco Lombardi, “Napoleone in caricatura”, 18 aprile-4 ottobre 2015
Parma, Museo Glauco Lombardi, “Napoleone 1821. La morte di Bonaparte: scenari, reazioni, conseguenze nel ducato di Parma”, 5 maggio-26 settembre 2021