Promotionsring – anello con monogramma “ML” appartenuto a Michael von Strobl
- Datazione
1843 ca.
- Tipo
Opere d'oreficeria
- Inventario
2601
- Materiale
oro, argento, diamanti, smalto
- Descrizione
L’anello in oro rosé cesellato sostiene una montatura in oro rosé e oro bianco che sorregge una base ricoperta di smalto nero, contornata da quattordici rose di diamante e sulla quale poggiava il monogramma ducale “ML” sormontato da corona, realizzato in rose di diamanti più piccole, undici delle quali ancora visibili.
- Misure
Diametro max: cm 2,4
Altezza max: cm 2,9- Stato Conservazione
Abbastanza buono; lo smalto è lacunoso e manca parte del monogramma e della corona, che erano fissati al piccolo foro ora visibile al centro dell’ovale.
- Osservazioni
Monili siglati dal monogramma ducale sovrastato o meno da corona (anelli, come in questo caso, ma anche spille e tabacchiere) si trovano in abbondanza tra le commissioni di Maria Luigia, che ne possedeva piccole scorte commissionate principalmente nelle botteghe orafe del ducato o in quelle della natia Vienna. Era questa una diffusa abitudine che risaliva almeno al XVIII secolo, quando già esistevano appositi manuali per gli orefici; in Museo ne esiste un simile esemplare ben preservato (inv. 1557).
Il presente anello (appartenente alla tipologia detta anche “promotionsring”) è custodito nella originaria custodia parzialmente rivestita in marocchino, ed è stato donato insieme agli invv. 2602-2604; di identica provenienza sono la precedente donazione del settembre 2010 (inv. 2587) e le successive del maggio 2011 (inv. 2605), del maggio 2016 (inv. 2785) e dell’ottobre 2018 (invv. 2840-2841).
Michael von Strobl (1777-1865), alto funzionario austriaco, dopo essere stato Primo Segretario della Delegazione Austriaca del regno Lombardo-Veneto, dal 1825 al 1847 ricoprì a Milano l’incarico di cassiere imperiale dell’arciduca Ranieri, vicerè del regno Lombardo-Veneto oltre che zio paterno di Maria Luigia, con la quale Strobl intrattenne una costante corrispondenza fungendo da tramite fra Ranieri e la nipote. La duchessa lo onorò, in segno di apprezzamento “per la scrupolosa esattezza, le incessanti premure e lo zelo costante”, con vari riconoscimenti, di cui rimangono testimonianze nelle lettere di Bombelles a Strobl parimenti donate e ora depositate nell’archivio del Museo. Da questi documenti risulta che il presente anello fu donato nel 1843, mentre nel 1847 egli ricevette la nomina a Cavaliere di seconda classe dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio e una gratifica di 600 lire.
Tra gli otto figli di Michael Strobl si conta anche Peregrin, nome poi italianizzato in Pellegrino (1821-1895), naturalista di fama ed esperienza internazionale, che insegnò all’Università di Parma tra il 1858 e 1864 e ancora dal 1868, divenendone rettore tra 1891 e 1894; nel 1883 fu eletto come deputato per Parma al Parlamento italiano, posizione in netto contrasto con la famiglia di fedeli funzionari asburgici a cui apparteneva. Dal matrimonio con Adelinda Valdagni nacquero Arnaldo (1871-1946), che divenne generale di brigata degli alpini, e Daniele (1873-1942), pittore che si distinse particolarmente per le scene storiche, ma attivo anche nelle arti decorative; allievo di Cecrope Barilli, divenne egli stesso professore di belle arti a Parma e Milano, figura di spicco del panorama artistico parmense e nazionale.- Acquisizione
Donazione Dipl. Bibl. Victor von Strobel (dicembre 2010)
- Provenienza
Michael von Strobl e discendenti
- Collocazione
Salone; tavolo bacheca 4
- Note Bibliografiche
F. SANDRINI (a cura di), “Glauco Lombardi (1881-1970) molto più di un collezionista”, Parma, Grafiche STEP 2011, pp. 178-179.