Moneta da 5 franchi di Napoleone I con contromarca a testa di tigre
- Datazione
Tolosa, 1804
- Tipo
Numismatica
- Inventario
2900
- Materiale
argento
- Descrizione
D / “NAPOLEON EMPEREUR”; vi è raffigurato il busto di profilo di Napoleone con il viso rivolto a destra, sul quale è sovrapposta la contromarca a testa di tigre e una punzonatura in corrispondenza dell’occhio.
R / “RÉPUBLIQUE FRANÇAISE.”. Entro un serto d’alloro si legge al centro “5 FRANCS”, in esergo si trova una forma animale seguita dalla data “AN 12.” e dalla lettera “.M.”.
Nel contorno si legge la scritta “DIEU PROTEGE LA FRANCE”, con una piccola stella.- Misure
Diametro mm 37
- Stato Conservazione
La superficie mostra graffi e segni di usura su alcune lettere, in particolare sul diritto al centro.
- Osservazioni
L’oggetto è pervenuto al Museo insieme a documenti e cimeli numismatici di epoca napoleonica e luigina (invv. 2894-2900); la donazione si somma alle precedenti donazioni Spaggiari del 2014 (inv. 2769), 2015 (invv. 2773-2774), 2017 (inv. 2822), 2018 (inv. 2563) e 2020 (inv. 2855).
La rara contromarca a occhio di tigre è ancora una tipologia poco conosciuta, riconducibile all’anno 1815, quando per opera di un gruppo antibonapartista si operò questa damnatio memoriae sull’immagine dell’ex imperatore, scegliendo la testa di tigre – per molto tempo confusa con una testa di gufo, a cui in effetti somiglia – probabilmente per ribadire la ferocia di Bonaparte, tigre ormai in gabbia.
L’anno 12 del calendario repubblicano corrisponde al periodo 1803-1804 (nel nostro caso il 1804, indicando già il titolo di imperatore e non più quello di primo console); la “M” da cui è seguito corrisponde alla zecca di Tolosa, mentre l’animale che lo precede, poco riconoscibile, potrebbe indicare l’esecutore materiale; il profilo di Napoleone si deve invece a Pierre-Joseph Tiolier, incisore generale delle monete dall’aprile 1803 all’11 settembre 1816. Il suo nome, ormai illeggibile, si trova inciso a lettere capitali sullo spessore del collo, come in altre monete dello stesso periodo, una variante sulla più attestata firma in corsivo isolata sotto al busto.- Acquisizione
Donazione Andrea Spaggiari (settembre 2021)
- Provenienza
Asta Chaponnière & Firmenich, Ginevra 18 ottobre 2020, lotto 332
- Collocazione
Sala Dorata; bacheca 2
- Note Bibliografiche
F. DE CALLATAY e J.-B. FORESTIER, “Les contremarques au tigre sur les monnaies napoléoniennes”, in “Revue numismatique”, n. 160, Parigi 2004, pp. 343-358.