1811 (?)

2932

metallo dorato

Sulla base trilobata della spilla sono stati applicati tre piccolissimi medaglioni: in alto si riconosce la lupa capitolina, a sinistra il profilo del re di Roma, a destra i profili affiancati di Napoleone e Maria Luigia.

La base della spilla reca impresse sul retro le lettere “B” e “R”.

Buono

I tre medaglioni scelti per comporre questa spilla sono legati alla figura del desiderato erede maschio che Napoleone ebbe da Maria Luigia, sua seconda moglie, nel 1811: se per i profili, tutti voltati a destra, è evidente il riferimento al bambino e alla coppia imperiale, la presenza della lupa capitolina si riferisce al titolo che Bonaparte scelse per il figlio, quello di “re di Roma”, erede dunque della gloriosa storia iniziata con Romolo, primo re di Roma allattato da una lupa nella selva romana insieme al gemello Remo. Al periodo della nascita o del battesimo potrebbe dunque risalire questa composizione, che trova riscontro in una simile spilla passata recentemente in asta (si veda “La Gazette Drouot” del 10 febbraio 2023, lotto n. 96), che presenta gambo a torchon, un brillante al centro circondato in questo caso da quattro lobi con identici medaglioni (quello del re di Roma utilizzato due volte), presenti anche su tre dei quattro versi.

La consuetudine di utilizzare medaglioni, monete, e miniature per realizzare spille (da cravatta, ma anche da cappello) era molto diffusa e il nostro Museo ne conserva alcune testimonianze, come lo spillone da cravatta montato con medaglia celebrativa del matrimonio di Napoleone e Maria Luigia (inv. 2779) o la moneta parmigiana della zecca di Maria Luigia montata a spilla (inv. 1629).

Non si è al momento trovato riscontro utile a identificare i punzoni presenti.

Donazione Marc Bascou (febbraio 2023)

Mercato antiquario

Salone; tavolo bacheca 2