Profumo di rose: ultimi giorni per la mostra gratuita sui capolavori di Redouté
Si inaugura sabato 13 settembre l’esposizione dedicata alle rose ritratte da Pierre-Joseph Redouté (1759-1840), celebre per le pitture di fiori all’acquerello (genere nuovo e molto in voga, che declinava l’interesse scientifico-botanico a quello artistico-decorativo), e più particolarmente delle rose.
Divenne infatti noto come il “Raffaello delle rose, o anche come “il pittore delle regine”, in virtù dei numerosi attestati di stima e confidenza dimostrate dalle sovrane francesi dei più diversi regimi politici: protetto da Maria Antonietta, che lo volle come proprio disegnatore e pittore, entrò poi nelle grazie di Giuseppina Beauharnais, la cui passione per le rose è testimoniata tuttoggi dagli straordinari giardini della Malmaison, per poi impartire lezioni di acquerello anche a Maria Luigia.
Alcuni suoi fogli originali, corredati dalle stampe tratte dai suoi lavori, richiestissimi per illustrare libri di botanica, saranno dunque esposti al piano terra, esempio dell’estrema raffinatezza e qualità artistica raggiunta dalla pittura di un genere di enorme popolarità.